Il viaggio in traghetto presuppone la conoscenza di alcune regole basi da dover seguire. Per questo, prima di partire è opportuno informarsi adeguatamente e comprendere quali siano le principali.
Il viaggio in traghetto richiede di fare attenzione ad alcune accortezze che dovranno essere messe in atto prima di partire. Tra queste, in primis il fatto di aver prenotato in modo corretto e a tal fine sarebbe bene ricontrollare attentamente la prenotazione, con le indicazioni sulla data di partenza e di arrivo, sulla compagnia indicata e tutti i dettagli a riguardo.
Per non rischiare di commettere errori, l’ideale sarebbe puntare su siti affidabili, che oltre a garantire un sistema per prenotare molto semplice e rapido, solitamente consentono di verificare i dati prima della conferma e di scegliere tra tante tratte differenti, trovando facilmente traghetti per la Sardegna, meta molto richiesta, ma anche numerose altre. Oltre al controllo dei biglietti, un altro elemento da controllare prima di imbarcarsi riguarda i documenti di identità. È doveroso accertarsi infatti di averli portati con sé, ma soprattutto meglio andare a vedere anche la data di scadenza. Si ricorda inoltre di non confondersi: alcune persone ad esempio considerano la tessera sanitaria come mezzo utile di identificazione, quando non rientra in tale categoria. Per viaggiare nel territorio italiano occorrono carta d’identità o passaporto o patente di guida, patente nautica, libretto di pensione o anche eventuali altri documenti che siano però ufficialmente di riconoscimento e composti da foto e timbro rilasciato dall’apparato statale. Per viaggiare all’estero sarà invece necessario controllare che la carta d’identità sia valida per l’espatrio e avere il passaporto. Da aggiungere a tutto ciò anche altri elementi utili che si devono verificare o a cui si deve prestare attenzione, prima di iniziare il proprio viaggio.
Prima di partire è bene informarsi su determinati dettagli, come ad esempio quelli riguardanti il check-in. Esistono infatti dei tempi entro i quali è necessario presentarsi per effettuare tale operazione e molte compagnie richiedono di essere pronti con un certo anticipo. Tali tempistiche possono però variare da compagnia a a compagnia. Per esempio, per la Tirrenia occorre essere già davanti al luogo d’imbarco una mezz’ora prima, rispetto alla data di partenza, se non si deve imbarcare il proprio mezzo di trasporto. In quest’ultimo caso invece è necessario essere pronti un’ora e mezza prima.
Molto importante poi avere sempre una versione cartacea e anche telematica del biglietto. Questo consiglio costituisce un ottimo modo per evitare problematiche, perché alcune compagnie di viaggio richiedono di esibire la prenotazione cartacea, mentre altre consentono di mostrare direttamente quella digitale. Per non sbagliare o non restare a terra, meglio avere entrambe le tipologie a portata di mano, a meno che non si abbia avuto modo di informarsi precedente sulla scelta preferita dall’azienda per la quale si è prenotato.
Per quanto riguarda invece l’uscita dall’imbarcazione, l’ideale sarebbe prepararsi circa un’ora o un’ora e mezza prima e quindi uscire entro questo arco di tempo dalla propria cabina, dopo essersi accuratamente accertati di non aver dimenticato alcun oggetto personale.
Tali tempistiche sono utili perché evitano la formazione di lunghe file o rallentamenti, nel momento in cui occorrerà scendere dal traghetto. Tenendo conto di questi aspetti principali citati, non si rischierà di riscontrare problemi durante il proprio viaggio in traghetto.
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