Tagliatelle alla bolognese fatte in casa, scopri il vero segreto del pastaio. Vi renderà tutto facilissimo ed assolutamente pratico, da provare.
Andare in un ristorante e lasciarsi coccolare dalle numerose pietanze, soprattutto dopo la giornata di lavoro è assolutamente paradisiaco ma anche cucinare in casa, all’interno del tepore domestico ha chiaramente il suo perché. Soprattutto quando si vuole, come si vuol dire, mettere le mani in pasta ed elaborare qualcosa di assolutamente gustoso e buono, come ad esempio la pasta fresca.
E’ vero, sono tanti i negozi adibiti alla produzione di questa tipologia di alimento proprio per soddisfare tutti i palati, però prepararli in casa sarà certamente meno perfetta perché comunque non si è pastai ma la gratificazione di ottenere un primo piatto gustoso dalle proprie mani è assolutamente impagabile. E allora, qual è il segreto per poter ottenere questi sapori autentici in casa magari anche a zero fatica? Perché sì, esiste un trucchetto che finora non era mai stato svelato.
Tagliatelle alla bolognese home made, il segreto dei pastai sta qui
Le tagliatelle sono un piatto tipico bolognese ma in tutta Italia si mangiano proprio per il gusto e per la bellezza di questo primo. Ma come si preparano le tagliatelle? Bastano semplicemente tre ingredienti che sono 300 grammi di farina, 3 uova e semola, quindi cose facilmente reperibili tra gli scaffali della dispensa della cucina. Versate la farina in una ciotola e create una conca rompendo al centro le uova a temperatura ambiente.
Sbattete con la forchetta e quando le uova iniziano ad assorbire un po’ la farina, si può iniziare a impastare a mano, lo scopo è quello di ottenere un impasto omogeneo. Lavorate per bene l’impasto sul ripiano leggermente infarinato in modo che non si attacchi. Dopo aver ottenuto una consistenza liscia ed elastica, si forma una palla e avvolgetela nella pellicola trasparente per il riposo a temperatura ambiente per almeno 30 minuti.
Decorso il tempo utile, non resta che dividere l’impasto in tre parti in modo tale da stenderlo più facilmente, anche in questo caso si richiede che venga infarinata accuratamente una parte e la si appiattisca. Stendete la sfoglia sul mattarello o con una macchina per la pasta fino a quando non si ottiene una sfoglia molto spessa, cospargete quindi la semola su entrambi i lati, lasciate essiccare per almeno 5 minuti su entrambi i lati.
La fase del taglio
Ripiegate un lembo fino a 2/3 circa ed iniziate ad arrotolare fino a quando non create un rotolino molto piatto tenendo la chiusura verso l’alto. Tagliate il cosiddetto rotolo di pasta a fette di 7 mm di spessore cadauna, prendete queste tagliatelle all’estremità e stendetele sulla mano arrotolata attorno alle dita in modo da creare un nido e adagiate sulla spianatoia, anch’essa leggermente infarinata. A questo punto non resta poi che condirla secondo i vostri gusti, chiaramente la ricetta per eccellenza vuole che si utilizzi il ragù.