Ieri mattina, un 55enne si è sentito male mentre era alla guida di un’ambulanza in corsa verso l’ospedale di Sora, in provincia di Frosinone: morto il paziente a bordo.
Una vera e propria tragedia quella consumatasi nella mattinata di ieri a Sora, comune della provincia di Frosinone. Un uomo di 85 anni, colto da un infarto mentre si trovava in casa, è deceduto mentre lo staff medico del 118 lo stava trasportando in ambulanza in ospedale.
Secondo quanto ricostruito, l’autista del mezzo di soccorso si è sentito male ed ha avuto la prontezza di fermare l’ambulanza, che è finita contro un muretto a pochi metri dal nosocomio. L’equipaggio ha richiesto l’intervento dei colleghi che sono subito accorsi sul posto. Per l’anziano non c’è stato nulla da fare, mentre l’autista dell’ambulanza è stato portato in ospedale, dove è stato ricoverato nel reparto di rianimazione e versa in condizioni gravi.
Sora, autista dell’ambulanza si sente male: muore il paziente a bordo
Era al volante di un’ambulanza, ma si è sentito male ed ha subito accostato per evitare ulteriori conseguenze. Questo è quanto accaduto nella mattinata di ieri, sabato 27 gennaio, ad un operatore sanitario del 118 a Sora, in provincia di Frosinone.
Stando a quanto ricostruiscono i colleghi de Il Messaggero, un equipaggio del 118 si era recato d’urgenza a Monte San Giovanni Campano presso l’abitazione di un 85enne che era stato colto da un infarto. L’anziano, in fin di vita, è stato caricato in ambulanza per essere trasportato in condizioni l’ospedale Santissima Trinità di Sora. A pochi metri dal nosocomio, però, l’autista, un 55enne è stato colto da un malore ed ha accostato il mezzo di soccorso, urtando leggermente contro un muro. L’infermiera a bordo, nonché compagna dell’autista, è andato subito a controllare cosa fosse successo, mentre il medico continuava a rianimare l’85enne. Immediatamente è stato richiesto l’intervento dei colleghi.
Subito sul posto, lungo la rampa di accesso all’ospedale, si sono precipitati altri sanitari che hanno prestato le cure al 55enne, trasportato in ospedale, dove è stato ricoverato nel reparto di rianimazione in condizioni gravi. La prognosi è al momento riservata. Non è escluso che l’operatore sia stato colto da un ictus. Nulla da fare, invece, per l’anziano che, nonostante i disperati tentativi di tenerlo in vita, è deceduto prima di arrivare al pronto soccorso del nosocomio cittadino.
Tanti i messaggi di vicinanza
Una volta diffusasi la notizia, sono stati tanti i messaggi di vicinanza per il 55enne che versa in gravi condizioni in ospedale da parte dei colleghi. Cordoglio, invece, per i familiari dell’85enne, deceduto durante la corsa in ospedale. In molti hanno voluto anche commentare la prontezza ed il senso di responsabilità dell’autista che, nonostante il malore, è riuscito ad accostare evitando il peggio. Se l’autista non fosse riuscito ad accostare, poteva avvenire un incidente con conseguenze peggiori.