“Se lo faccio in ascensore…”: Arisa, la frase che stuzzica le fantasie dei fan

Rosalba Pippa, in arte Arisa, torna al centro della scena social e mediatica grazie ad una esibizione importante e ad una provocazione

Da qualche settimana è stato lanciato sul mercato un nuovo social network. Si tratta di Threads la versione del Gruppo Meta di Twitter, anzi di X, di Elon Musk. Threads in sostanza recupera alcune delle funzioni basilare del social dell’Uccellino per provare, in un certo qual modo a sostituirlo o quanto meno a eroderne quote di mercato. Ma l’effetto pratico, al momento, non sembra aver sortito l’effetto desiderato da Mark Zuckerberg e Soci.

Il nuovo Threads, infatti, sembra più una brutta copia di Instagram con il valore aggiunto di poter ricondivere i contenuti fattore che nel social dedicato alle fotografie è possibile solo usando applicazioni esterne come Regram. Quanto affermiamo è talmente vero che il lato b di Instagram si segnale all’attenzione soprattutto per avere lanciato alcuni trend di comunicazione diventati virali. Ma non per questo particolarmente divertenti. Basti pensare che il più efficace di tutti è quello  che ha come titolo “Che fai se mi trovi cosi?”

Arisa tra Calcio femminile e provocazione

E a dare una spinta al trend è arrivato, quasi a sorpresa, un post di uno dei personaggi più seguiti in assoluto sui social. Parliamo di Rosalba Pippa, in arte Arisa, che subito dopo aver cantato l’inno di Mameli prima della finale della Supercoppa di Calcio femminile tra Juventus e Roma ha stuzzicato i suoi followers. Nel thread Arisa si presenta coperta solo di una pelliccia rosa fuxia dalla quale sbucano le gambe fasciate da un paio di calze nere velatissime, verosimilmente sostenute da un reggicalze.

Divertente e provocatoria la frase a corredo, “Se mi trovi cosi in ascensore cosa fai? Ggrrh!”. La provocazione è, palesemente, rivolta ai boomer che adorano la spregiudicatezza di Arisa e perché no ai tanti che oltre ad apprezzare le qualità canore dell’artista ligure sono ammaliate dalla sue grazie. L’effetto ovviamente è a metà tra il buffo e il volgare. Perché da un lato c’è chi si lascia andare a commenti da caserma da un altro lato c’è anche chi gratifica Arisa di commenti più aulici per non tacere di chi invece si lascia andare a commenti seri e profondi. Ottenendo, se possibile, un effetto comico ancora più divertente. Ma ad Arisa cambia poco, il suo scopo è comunque raggiunto, far conoscere il suo nuovo account e fare buzz intorno al suo nome.