Ryanair introduce nuove rotte che partono da Roma, eppure c’è un problema con l’addizionale municipale imposta negli aeroporti.
L’avvento delle compagnie di volo low cost ha dato un’enorme spinta al turismo nazionale e internazionale. Basti pensare che ogni anno sono circa 3,5 miliardi le persone che si spostano in aereo e che questa cifra è destinata ad arrivare a 7 miliardi entro il 2035. L’aereo è infatti considerato un mezzo di trasporto alla portata di tutti, che ci permette di spostarci da un luogo all’altro del pianeta in tempi relativamente brevi e a costi contenuti.
Le compagnie aere low cost come Ryanair, in questo senso, sono tra le più gettonate, poiché mettono a disposizione dei viaggiatori biglietti e offerte allettanti che molto spesso ci invogliano a viaggiare. La compagnia con base in Irlanda, inoltre, ha appena aperto nuove rotte da Roma e verso 7 nuove destinazioni, in particolare Dubrovnik, Danzica, Goteborg, Lisbona, Malta, Parigi e Riga.
Il CEO Ryanair si lamenta delle tasse in Italia: “non siete competitivi”
A condividere la notizia è stato direttamente l’amministratore delegato di Ryanair Michael O’Leary, che tuttavia ha deciso di attenzionare alcune questioni riguardanti l’Italia e in particolare i due aeroporti di Roma: Fiumicino e Ciampino. L’Italia è infatti oggi uno dei pochi Paesi che impongono un’addizionale municipale sugli imbarchi.
“L’Italia è l’unico Stato dell’UE che applica questa tassa ingiustificata, rendendo gli aeroporti italiani non competitivi rispetto ad altri Stati a vocazione turistica dell’UE“, ha infatti dichiarato il CEO. In altre parole le compagnie aeree che partono da e per l’Italia (e di conseguenza i viaggiatori) sono sottoposte a versare tasse d’imbarco che non fanno altro che aumentare i costi.
Nuove rotte Ryanair: non solo da Roma, ma anche da Milano e Bergamo
Ma non solo, poiché secondo Michael O’Leary a Roma c’è un altro problema, ossia lo stato in cui versa l’aeroporto di Ciampino. Nonostante il desiderio della compagnia aerea di continuare a investire in Italia, non si sa nulla sull’ampliamento delle piste a Ciampino, inoltre “tra atterraggi e decolli sono solo sei i voli permessi all’ora“, ha affermato O’Leary, limitando di fatto la capacità dell’aeroporto. Per questa ragione le nuove rotte Ryanair partiranno da Fiumicino, dove la compagnia baserà 2 aeromobili B737, per un investimento di oltre 200 milioni di dollari.
Ciò comporterà la creazione di nuovi posti di lavoro e un aumento del traffico turistico e non. La stessa compagnia ha inoltre deciso di puntare anche su Malpensa e Bergamo Orio al Serio, aprendo 10 nuove rotte Ryanair per l’estate 2024. In particolare Atene, Budapest, Parigi, Marrakech e Tallin da Milano e Beni Mellal, Castellon, Dubrovnik, Sarajevo e Skiathos da Bergamo. Pronti a partire?