Ryanair continua la “lotta” contro i bagagli a mano: “li facciamo pagare perché…”

Ryanair non demorde e annuncia di voler continuare a far pagare i bagagli a mano. In una recente comunicazione spiega finalmente il perché. 

Ryanair è tra le compagnie aeree più convenienti in fatto di offerte per i biglietti dei voli, ma non c’è storia riguardo le tariffe dei bagagli a mano: i clienti cercano escamotage per non pagarle o rinunciano a portare con sé troppa roba pur di non incappare in una multa, mentre il colosso dei voli non ne vuole sapere di abbattere i limiti delle dimensioni. In una recente spiegazione, nata a seguito delle consuete lamentele da parte dei viaggiatori, fornisce le sue motivazioni circa i costi extra dei bagagli a mano. 

Se il prezzo del biglietto consente di risparmiare, la mazzata finale arriva al momento della scelta del bagaglio da portare. Sono in tantissime le persone che rinunciano ad abiti ed effetti personali per non pagare supplementi al momento dell’ingresso al Gate. La compagnia aerea consente di portare una borsa o uno zaino di piccole dimensioni: qualunque trolley o bagaglio più grande rischia di essere fermato. A quel punto, le opzioni sono due: abbandonare in aeroporto il proprio bagaglio o pagare una multa che, talvolta, supera anche il prezzo del biglietto. Davanti a nuove ed insistenti lamentele dei clienti, Ryanair ha deciso di fornire una spiegazione a queste normative. 

Ryanair spiega perché fa pagare il supplemento per il bagaglio a mano

Il boss di Ryanair, Michael O’Leary, era stato chiaro: “non lo facciamo pagare perché vogliamo i tuoi soldi, ma lo facciamo così viaggerai con meno bagagli”. Lo slogan rappresentava un invito metaforico a viaggiare leggeri, senza appesantirsi. Oggigiorno, tuttavia, quest’ironia sembra essere ben poco apprezzata. Non a caso, lo scorso ottobre il Parlamento europeo si era dichiarato contrario ai supplementi applicati dalle compagnie aeree. Sono state esortate ad adottare dei parametri trasparenti al fine di tutelare i consumatori.

Al contrario, il tribunale spagnolo ha sostenuto che le compagnie private hanno tutto il diritto di scegliere prezzi e tariffe che ritengono opportuni. Quantomeno, O’Leary ha asserito che quest’anno Ryanair non aumenterà i prezzi, seppur l’azienda irlandese è celebre per le sue multe in caso di bagaglio troppo grande o dimenticanza del check-in online.

Le regole non cambieranno: chi vorrà viaggiare con Ryanair potrà portare gratuitamente una borsa o uno zaino dalle dimensioni standard di 40x20x25. Tutte le varianti portano a scegliere una prenotazione prioritaria o un imbarco in stiva (con possibilità di aumentare il peso della valigia fino a 10kg). Il leader della compagnia aerea si rivela un sostenitore della standardizzazione delle regole sulle dimensioni del bagaglio a mano, questione già avanzata anche da International Airlines Group, Air France-Klm, easyJet e Lufthansa: gestire i bagagli di tutti è impossibile, dunque servono linee guida chiare ed universali.