È la Roma storica quella che attira il turista e lo accompagna in giro per la città Eterna. Gli spot sono quelli che hanno scritto le pagine di storia e la raccontano ancora oggi tramandola per generazioni. I residenti si svegliano tutte le mattine osservando questi luoghi dove un tempo c’erano Re e Imperatori.
Ecco dove fare quattro passi indietro nel tempo nella Roma Storica.
Roma è un insieme di poesia, storia e magia per ogni persona che la visita. La parte storica è unica nel suo genere, proprio perché racconta tutto quello che è accaduto attraverso i monumeti che sono rimasti invariati nel tempo. Tra questi:
La Roma antica e storica passa dai Fori Imperiali, vero e unico cuore pulsante che proietta indietro nel tempo ogni tipo di visitatore. Questo è un luogo da non perdere, sito archeologico che comprende monumenti e piazze che risalgono all’epoca di Traiano, Vespasiano e Giulio Cesare. Qui si svolgeva la vera attività politica romana ed è facile immaginare le loro azioni di 2000 anni fa.
Un luogo storico famoso in tutto il mondo e che non ha bisogno di alcuna presentazione. Lei è presente e spicca senza eguali, anche se qualcuno crede che il suo aspetto sia sempre stato così. Stiamo parlando di un anfiteatro romano costruito ben 2000 anni fa ed è un pezzo di storia molto importante per gli antichi Romani e le popolazioni presenti durante quel periodo storico.
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Racconta la storia dei Re e degli Imperatori, dei Gladiatori e di tutte le battaglie che ci sono state al suo interno per intrattenere la popolazione e gli ospiti. Per visitarlo basterà prenotare la visita online, con accesso prioritario senza dover fare una coda lunghissima. Una volta al suo interno sarà come essere catapultati indietro nel tempo, tra le urla dei gladiatori e gli applausi del popolo seduto tra gli spalti. Chiunque all’epoca voleva vedere lo spettacolo, tifare per il preferito e attendere la decisione del Re in merito al destino del condottiero.
Si trova vicino a Largo Torre Argentina e rappresenta un altro pezzo di storia di Roma. Questo teatro si trova a pochi passi dal Foro Romano e dal Campidoglio ed è similare – come struttura – al Colosseo.
La particolarità di questo luogo resta nell’anno di costruzione antecedente al Colosseo. Si intuisce che la sua progettazione sia stata importante per la costruzione del Colosseo e comunque per la maggior parte degli anfiteatri di Roma. Gli esperti dell’epoca hanno fatto un ottimo lavoro considerando che oggi la struttura è ancora in piedi, seppur non interamente.
Vicino al Teatro Marcello c’è l’Altare della Patria: salendo sulla zona accessibile gratuitamente si potrà godere di una vista privilegiata del teatro per scattare foto al tramonto altamente instagrammabili.
L’abbiamo citata prima e Largo di Torre Argentina è un’area archeologica importante in mezzo al palazzi in cemento moderni. Insomma, mentre si passeggia non è raro incontrare un’area antica del III secolo a.C. preservata, seppur in mezzo al cemento cittadino.
Era un quartiere emerso negli anni ’20, dove si possono notare ancora tantissime testimonianze dell’epoca. I resti sono di quattro templi romani che hanno sicuramente scritto una parte della storia che oggi si studia sui libri.
Non solo, proprio qui i gatti si sentono a proprio agio e ci sono delle colonie innumerevoli tanto da venir fotografate essendo diventati una attrazione turistica di interesse.
Tutti lo guardano ma in pochi sanno che questo punto ha una importanza storica molto importante. Questo è uno degli archi trionfali ancora esistenti e rimasti in piedi, ed è in una zona frequentata dai turisti che ogni giorno lo ammirano. La struttura è solida ed è comunque tenuta sotto controllo, con continui restauri per preservarla da ogni tipo di cedimento.
Da non confondere con i Fori Imperiali, questo luogo racconta la civiltà romana sotto un altro punto di vista. È un’area archeologica importante perché una volta si trovava qui il centro del commercio, religione e politica della città.
Entrando qui il tempo va indietro sino a più di cento anni prima della nascita di Cristo: quasi impossibile da comprendere e visualizzare senza stupirsi.
Questo è uno dei sette colli di Roma e si trova a pochi passi dal Foro Romano, restando nella zona antica e storica della città eterna. Anche qui ci troviamo in un’area archeologica di interesse dove risiedevano moltissimi imperatori. Augusto è stato uno di questi, così come Nerone che ha preferito questa zona tranquilla per progettare i suoi attacchi.
Il Circo Massimo è immenso e le prime installazioni risalgono al II secolo a.C. La struttura è stata progettata per gli spettacoli ed è stata tra prime costruite dall’uomo con queste dimensioni. Oltre che assistere ai vari eventi, si consiglia di visitare questo posto al tramonto perché i colori si mescolano e l’esperienza è unica nel suo genere.
Anche questa è una zona molto antica della città di Roma, oltre che tappa obbligata per chi desidera conoscerne la storia. Era il centro del commercio e un’area sacra: i monumenti che sono presenti risalgono ad un’epoca antecedente a quella della costruzione del Colosseo.
Era il 120 a.C. quando questo posto è nato, con due templi e un arco particolarmente affascinante. Il Tempio di Ercole è stato definito come uno dei monumenti più importanti a livello mondiale, mentre il tempio di Portunio risale al III secolo a.C. e si contraddistingue per la sua eleganza. L’Arco di Giano è di una bellezza disarmante e mette l’accento sull’attenzione dell’architettura di un tempo.
Come non nominare le Terme? Queste di Caracalla sono importantissime e sono state costruite ben 18 secoli fa. È un’area antica immersa nel verde con le sue strutture gigantesche che testimoniano un tempo che sembra non essere passato. Una volta questo luogo era frequentato da Imperatori e Re, tra feste e vacanze rigeneranti dopo lunghe battaglie: ebbene anche qui è stata scritta la storia di Roma.
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