Un sapore per tornare bambini, rubando dalla ciotola con un cucchiaino il piatto pronto appena fatto: ecco ricotta e zucchero.
Sono molti i motivi per i quali si decide di scrivere una ricetta. Un esempio può essere quello di tramandare qualcosa di antico che è andato perso; oppure l’intenzione di ristabilire ordine nel caos che crea il mondo della cucina con tecniche nuove e curiosità. Tanti altri possono essere i motivi, e quello che ci spinge oggi a scrivere questa ricetta non è niente di tutto quello citato, ma una innata voglia, naturale, di rivivere dei ricordi del passato molto comuni o, in alternativa, creare nuovi ricordi con dei nuovi arrivi in famiglia.
Ricordi e ricetta: ecco la ricotta e zucchero
Ricotta e zucchero, un piatto delizioso per cui da bambini si era golosi. I tentativi di furto con il cucchiaino correndo per la cucina, mentre la mamma o la nonna creavano questo impasto che valeva oro. Un’immagine un po’ alla “mulino bianco“, ma l’intenzione non è quella, ma cercare di creare un immagine di valore: sfamare ed essere sfamati. Per quanto qui non parliamo di pasti per la sopravvivenza, il gesto naturale della preparazione, del gioco per rubarlo e, infine, la portata servita e pronta, è un grande gesto di amore e di legame familiare.
Questo discorso sembra essere slegato dalla ricetta, ma non è così. Questo perché il piatto che andiamo a creare è tipico delle famiglie, nel tentativo di fare un piatto che attiri e compiaccia i propri figli. Sono gesti alimentari reali che costruiscono un’immagine innegabile, parte integrante dell’istinto naturale della crescita umana. Cucinare sembra un gesto tanto scontato, ma provate ad entrare in quest’ottica ed ecco il valore che assume una ricetta come ricotta e zucchero.
Ricotta e zucchero: la ricetta giusta per i vostri figli
Ora, se vi ho convinto a cucinare la ricetta e, soprattutto, a metterci quell’amore che fa la differenza fra un piatto ed un gesto, iniziamo a vedere ingredienti, ricetta ed uso della crema. Per quanto sia facile da rubacchiare, la crema può essere utilizzata come farcitura dolce di un dessert. Gli ingredienti sono molto semplici da ricordare: 400 g di ricotta di pecora, 100 g di zucchero e 8 gocce di estratto di vaniglia.
Vediamo ora il procedimento. Ponete la ricotta in un colino appoggiato su una ciotola e lasciatela scolare. Non appena avrete fatto sgocciolare tutta la ricotta, eliminate tutto il serio “cacciato” dalla ricotta. Pressate, quindi, la ricotta con un cucchiaio, per ottenere una consistenza più soffice, quindi aggiungete lo zucchero e l’estratto di vaniglia e mescolate fino ad amalgamare tutti gli ingredienti. Potrete conservarla, quindi, per 1 o 2 giorni massimo, ovviamente sempre in frigorifero. Molte le variante che non elencheremo oggi, però se non riuscite a trovare la ricotta di pecora, per mantenerne i sapori originali, potrete prendere anche la ricotta vaccina.