Reni, per la loro salute bisogna bere molta acqua: le più consigliate

Per una salute dei reni ottimane dobbiamo bere molta acqua, scegliendo tra le più consigliate dagli esperti, in base alle diverse esigenze.

Problemi reni quale acqua bere
Problemi ai reni? Forse non stai bevendo l’acqua giusta (Corriereromano.it)

Bere molto è un mantra cui dovremmo far riferimento in ogni fase della vita. Mantenere la giusta idratazione, infatti, permette all’organismo di funzionare bene:  fegato e reni possono eliminare le tossine in eccesso e possiamo andare a rifornire le nostre riserve di idratazione corporea, messe a dura prova da traspirazione e sudorazione, soprattutto durante i mesi più caldi.

Alcuni studi, inoltre, hanno rilevato che bere almeno 6 – 8 bicchieri di acqua al giorno può tornare utile a perdere grasso addominale, riducendo il rischio di insorgenza di malattie cardiovascolari, diabete, sovrappeso e obesità o ipertensione. Va bene, abbiamo capito che bere molta acqua è importante, ma quale acqua dobbiamo prediligere se vogliamo preservare la salute dei reni?

La salute dei tuoi reni dipende anche dall’acqua che bevi

Ragazza che beve acqua
Quale acqua bere per preservare la salute dei reni? (Corriereromano.it)

Molto spesso, infatti, si pensa che acque troppo calcaree o mineralizzate possano esporci al rischio di sviluppare calcoli renali. Per rispondere a questo quesito possiamo partire da alcune informazioni di base. Innanzitutto consideriamo le varie tipologie di acqua che troviamo in commercio, suddivise secondo 4 categorie:

  • minimamente mineralizzate o iposodiche,
  • leggermente mineralizzate o oligominerali,
  • mediamente mineralizzate,
  • ricche di sali.

La prima categoria è quella che gli esperti consigliano a chi soffre di patologie a carico dei reni: essa permette infatti di mantenere il giusto grado di idratazione, ma senza esporre i reni a un sovraccarico di lavoro. Un’ottima alternativa è l’acqua bicarbonata, con concentrazione di bicarbonato maggiore di 600mg al litro e utile a ridurre le secrezioni acide nello stomaco.

Acque mineralizzate: scegli quella che fa al caso tuo

In altri casi, invece, le acque mineralizzate possono tornare utili a ristabilire alcuni valori nel sangue. Un esempio è l’acqua magnesica, con concentrazioni di magnesio superiori a 50mg, utile a coadiuvare le funzioni del sistema nervoso centrale. Un altro esempio è l’acqua calcica, arricchita con calcio e utile per le persone anziane o le donne in gravidanza.

Per vuole incentivare la digestione le acque solfate sono un ottimo aiuto: esse presentano una concentrazione dei solfati maggiore di 200mg/l e favoriscono il transito intestinale grazie alle proprietà lassative di questi componenti. Ebbene, scegliere la giusta acqua non è utile solo a mantenere i reni in salute, ma anche a integrare i sali minerali di cui abbiamo bisogno, incentivando un corretto funzionamento dell’organismo.

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