Due sorelle 71 e 69 anni sono state trovate senza vita nell’appartamento dove vivevano a Recanati, in provincia di Macerata, nella tarda mattinata di ieri.
Orrore a Recanati, in provincia di Macerata, dove ieri mattina due sorelle di 71 e 69 anni sono state trovate morte all’interno della loro abitazione. A fare la tragica scoperta sono stati i vigili del fuoco e gli agenti della Polizia Locale, recatisi sul posto dopo la segnalazione del proprietario di un immobile disabitato sottostante all’appartamento delle due donne.
Quest’ultimo, notando un’infiltrazione d’acqua, ha provato a contattare le due sorelle, ma non ricevendo risposte, si è rivolto alla Polizia Locale consentendo il ritrovamento dei due cadaveri, rinvenuti in avanzato stato di decomposizione. Il decesso, secondo i primissimi accertamenti, risalirebbe a diversi mesi fa.
Recanati, due sorelle trovate morte in casa: i corpi quasi mummificati
Sono morte all’interno della loro abitazione, senza che nessuno si accorgesse di nulla per diversi mesi. Questo il drammatico destino di Luisa Berenice Stortini e sua sorella Piermaria Luigia, rispettivamente di 69 e 71 anni, trovate senza vita nella tarda mattinata di ieri, mercoledì 6 dicembre, a Recanati, comune della provincia di Macerata.
A permettere la scoperta dei cadaveri è stato il proprietario di un appartamento sottostante a quello delle due donne, sito in corso Persiani, nel centro storico della cittadina. L’uomo, come riferiscono i colleghi de Il Resto del Carlino, si era recato presso l’immobile disabitato per un sopralluogo ed ha notato un’infiltrazione d’acqua proveniente dalla casa delle sorelle Stortini che ha provato, dunque, a contattare. Dopo le mancate risposte, si è rivolto al Comune e alla Polizia Locale che a loro volta non sono riusciti a rintracciarle.
A quel punto, presso l’abitazione si sono recati una squadra dei vigili del fuoco e gli agenti della Polizia Locale. Forzata la porta d’ingresso, i pompieri e le forze dell’ordine hanno rinvenuto i cadaveri delle due donne, uno accanto all’altro e in avanzato stato di decomposizione, quasi mummificati.
Disposta l’autopsia
Da quanto accertato al momento, considerata la condizione dei corpi, pare che la morte sia avvenuta alcuni mesi prima del ritrovamento. Si ipotizza che le due sorelle siano decedute per cause naturali, ma per fugare ogni dubbio, l’autorità giudiziaria ha disposto l’esame autoptico che verrà effettuato nei prossimi giorni.