Ci sono nomi più comuni ed altri molto più rari: scopriamo insieme i nomi maschili che si sentono poco e che sono molto particolari.
La scelta del nome del proprio bambino non è affatto semplice. Ci sono alcuni nomi che magari stanno bene quando si è piccoli, ma che poi assumono un tono diverso quando una persona diventa adulta. Ci sono i nomi dei nonni da considerare oppure degli zii, tradizioni da rispettare o la scelta di innovazione, dando al proprio bambino un nome completamente diverso dal solito. Sono infatti moltissimi i genitori che desiderano dare al proprio bimbo un nome unico e non troppo diffuso. Trovare un nome raro non è un compito facile, ma di certo non impossibile. Vediamo insieme come fare.
I nomi maschili più rari e particolari in Italia
Per prima cosa, cerchiamo di capire cosa significa “raro”. Con questo aggettivo si intende qualcosa che di poco diffuso, che non si ripete frequentemente durante il corso del tempo. Naturalmente, ci sono nomi molto particolari che sicuramente non si sentono molto come Arcibaldo o Astrubale, ma sono nomi forse un po’ troppo forti per un bambino. Vediamo dunque quali sono i nomi maschili che in Italia si sentono meno e che sono anche adatti per un bambino.
- Alarico: origine germanica, significa “sovrano di tutti”.
- Libero: dal latino “liber” significa “libero dalla schiavitù”.
- Lysander: di origine greca, significa “protettore dell’uomo libero”.
- Alistar: significa “uomo che difende”.
- Galileo: ha origini italiane e significa “gallese”.
- Idris: significa “studioso”.
- Liam: significa “volontà di protezione”.
- Ascanio: di origini greche, significa “incerto”.
- Domenico: nome di origine latina, significa “Consacrato al Signore”.
- Goffredo: di origine gotica, significa “protetto da Dio”.
- Giotto: di origine italiana, potrebbe essere il diminutivo di Ambrogiotto, proveniente da “Ambrosios” che significa “immortale”.
- Oliviero: di origine normanna, vuol dire “esercito di folletti”.
- Noah: variante inglese di Noè, significa “riposo”.
- Ruben: di origine ebraica, significa “figlio concesso dalla provvidenza”.
- Romolo: di origine latina, significa “uomo forte di Roma”.
- Ismaele: nome di origine ebraica, significa “Dio ascolta”.
- Amedeo: origine latina, vuol dire “colui che ama Dio”.
- Icaro: di origine greca, significa “che lavora con il ferro”.
- Evander: di origine greca, significa “uomo buono”.
- Alberto: di origine latina, vuole dire “illustre”.
- Leandro: di origine greca, significa “uomo leone”.
- Nereo: di origine greca, significa “uomo del mare”.
- Nathan: di origini ebraiche, significa “Dio ha dato”.
- Arturo: ha origini celtiche e significa “orso”.
- Zeno: origine greca, significa “straniero”.
- Ludovico: origine germanica, vuol dire “glorioso”.
- Sebastiano: dal greco e significa “venerabile”.
- Evandro: dal greco vuol dire “uomo forte e generoso”.
- Edoardo: origine anglosassone, significa “ricco guardiano”.
- Guglielmo: nome germanico, significa “colui che si difende con la volontà”.
- Alastair: dal greco, significa “colui che difende gli uomini”.
- Cedric: di origine celtica, significa “amore”.
- Dorian: origine inglese, significa “che appartiene ai Dori”.
Questi sono alcuni nomi che non si sentono spesso in Italia, interessante anche valutarne il significato per decidere il nome perfetto per il vostro bambino. Occhio anche ai nomi vietati in Italia, alcuni sono incredibili.