Quando arriva il fatidico momento di occuparsi delle faccende di casa, è evidente che non tutti i pavimenti e le superfici sono uguali. Infatti, ogni pavimento è diverso e fatto di un materiale differente che richiede determinate cure e attenzioni. Vale a dire che prima di occuparsi della pulizia di casa è necessario domandarsi come è fatto il nostro pavimento per adottare le tecniche più indicate. Vediamo quindi alcuni consigli in merito a come trattare i pavimenti in base alla loro tipologia.
Come si pulisce il parquet di legno
Il parquet in legno è un pavimento piuttosto delicato che richiede quindi delle attenzioni in più rispetto ad altri. Tanto per iniziare, bisognerebbe fare attenzione a non graffiarlo utilizzando la classica aspirapolvere che con le sue ruote e spazzole potrebbe risultare deleteria. Per questo motivo, sarebbe meglio preferire la scopa che risulta essere decisamente più delicata. Naturalmente, per un risultato perfetto è necessario affidarsi ad una ditta di pulizie a Roma che sa esattamente come trattare le superfici più delicate.
Dopo aver rimosso lo strato di polvere e sporcizia depositato sul parquet, si passa finalmente alla fase del lavaggio che andrebbe svolto con poca acqua perché altrimenti l’eccesso potrebbe infiltrarsi tra le doghe che si incrinano ma soprattutto rimanere sulla superficie formando delle goccioline che poi macchiano il parquet. L’opera non è conclusa se non hai passato la cera per pavimenti specifica per il parquet.
Come trattare il pavimento in marmo
Quando si parla di pavimenti in marmo, si è nuovamente davanti a delle tipologie particolarmente pregiate che richiedono particolare attenzione per cui molte decidono di affidarsi ad una ditta di pulizia a Roma per ottenere un risultato impeccabile.
Un po’ come capita con il pavimento in legno, vale la pena lavare il marmo con poca acqua altrimenti l’eccesso resta sulla superficie formando delle goccioline che asciugandosi lasciano una macchia che si vede abbastanza facilmente sulla pavimentazione. L’ideale sarebbe quello di asciugare immediatamente il pavimento utilizzando un panno in microfibra o cotone. Anche in questo caso, per evitare che la superficie risulti opaca, bisogna asciugarla.
Come pulire le piastrelle
Dopo aver parlato di pavimenti un po’ complessi da pulire, arriviamo finalmente a dei rivestimenti un po’ più facili da trattare. Si tratta delle piastrelle che, per fortuna, non richiedono particolari attenzioni. Infatti, possono essere pulite comodamente con l’aspirapolvere e quanta acqua si desidera.
Tuttavia, è bene sapere che le piastrelle presentano un problema che riguarda le fughe cioè i piccoli spazi tra un elemento e l’altro dove è facile che si depositi uno strato di sporco che le rende grigie. Di tanto in tanto occorre quindi usare un prodotto che sia in grado di sciogliere lo sporco direttamente sulle fughe, anche a base di ossigeno, e lasciar agire prima di tirarlo via con una spazzola a setole semirigide o anche un vecchio spazzolino.
Come lavare il laminato
Meno pregiato del parquet ma comunque in grado di garantire un ottimo effetto estetico, il laminato risulta una delle pavimentazioni più utilizzate in assoluto. Rispetto al parquet è anche decisamente più facile da trattare e pulire poiché non richiede particolari premure.
Essendo una superficie vinilica, cioè ricoperta da plastica, può essere lavato anche con la candeggina che assicura una pulizia profonda e un igiene assoluta poiché questo prodotto è in grado di eliminare il 99% dei batteri. Attenzione però alla polvere perché questo tipo di pavimento solitamente ha la cattiva tendenza ad attirare più polvere perciò va aspirato più spesso rispetto ad altre pavimentazioni.
Come pulire il pavimento in resina o cemento
Infine, occorre ricordare che in diverse soluzioni, in particolare quelle a carattere moderno, è possibile trovare dei pavimenti in uno strato unico realizzati in resina oppure cemento. In questo caso, siamo di fronte a delle pavimentazioni molto pratiche per quanto riguarda le faccende di casa. Infatti, non sono affatto delicate ed essendo prive di fughe, non c’è nemmeno quel problema.
Possiamo quindi utilizzare tranquillamente l’aspirapolvere facendo attenzione agli angoli dove naturalmente si deposita la maggior parte della polvere. Sì il pavimento ha un finish lucido, quando si passa lo straccio bagnato, attenzione a non scivolare.