Se sogni un giardino rigoglioso e fiabesco per casa tua, allora devi far crescere le primule in questo modo: segui passo passo i consigli dell’esperto e non potrai sbagliare.
Le primule regalano una sensazione di primavera anticipata che fa sognare fin dal primo sguardo: proprio per questo, è arrivato il momento di concedere una chance al proprio giardino e piantarle secondo i consigli degli esperti. Il risultato sarà meraviglioso: seguendo questa guida passo passo, sarà impossibile sbagliare e restare delusi.
E’ arrivato il momento di smettere di invidiare gli spettacoli floreali dei giardini degli altri. In fondo, non è vero che l’erba del vicino è sempre la più verde. Possiamo volgere uno sguardo al nostro orticello e fare in modo che spicchi e regali vivacità con mille colori e varietà di fiori. Il primo step da affrontare è quello delle primule, bellissime da vedere con le loro tonalità gialle, viola, blu, bianche e rosse. Occupano nel modo migliore gli spazi verdi durante il clima invernale, cancellando dalla vista il grigiore tipico della stagione fredda e anticipando i profumi e la gioia della primavera.
Come trasformare il proprio giardino con le primule
Prima di imparare qualsiasi trucco per farle crescere, bisogna capire quando iniziano a fiorire le primule: la primavera non sarà ancora arrivata, ma loro saranno le prime ad apparire, durante le ultime settimane dell’inverno. La loro fioritura si estenderà poi fino alla fine dell’estate.
Essendo una pianta abituata al freddo, cresce adattandosi in ogni zona d’Italia, dalle Alpi alle coste calde del Sud. E’ comunque importante tenere d’occhio la variabilità climatica, che comporta sbalzi di temperatura sempre più frequenti e non proprio sani per la sopravvivenza della flora.
Le primule riescono a fiorire in diversi tipi di terreni, ma prediligono quelli più morbidi, molto drenanti e pieni di sostanze nutritive. Infatti, è consigliabile arricchire il terriccio con fertilizzanti di origine organica e compost (si può utilizzare del terreno universale, al quale aggiungere torba di sfagno, sabbia per drenare ed elementi nutritivi vari). Amano il contatto con la luce a livello quotidiano, tuttavia è meglio coltivarle in una zona parzialmente all’ombra, perché le temperature più alte dei raggi solari diretti possono creare danni ai petali dei fiori, soprattutto nelle giornate più calde d’estate.
Si può iniziare acquistando qualche piantina in un vivaio e moltiplicarla dividendo i cespi. Vanno piantati in buche distanziandoli di 10-15 cm l’uno dall’altro. Andranno annaffiati regolarmente (amano l’umidità, quindi vanno bagnati ogni volta che il terreno appare più secco), senza esagerare con le quantità d’acqua (i ristagni idrici possono causare asfissia e marciumi delle radici) e man mano ripuliti di foglie e fiori ingialliti o secchi, in modo da ottenere una fioritura continua.