Arrivano i nuovi progetti per il piazzale di Porta Pia e via Nomentana. Ecco cosa prevede il progetto e, fra ciclabile, piazza e ripensamento parcheggi.
Arriva il progetto di rinnovo dell’are che coinvolge la storica Porta Pia e via Nomentana, ripensando alla struttura ciclabile e pedonale. La mancanza di un progetto strutturato nel quadrante ha portato degrado e abbandono per i pedoni e le auto che di quella zona. Roma ha deciso di cambiare il volto dell’area con delle migliorie che puntano a dare una nuova forma. Vediamo insieme quali sono i progetti e gli obiettivi per la cittadinanza.
Porta Pia cambia volto: ecco gli obiettivi di Roma Capitale
La situazione che vive il quadrante ora è degradata, oltre che senza una progettualità che costituisce un abbandono importante. Primo fra tutti il sottopassaggio che è un’attrazione continua al degrado sanitario e sociale. Un sistema intero che trova una ciclabile che viene troncata su via Nomentana di colpo, mettendo in pericolo i ciclisti su strada, oltre che un utilizzo pedonale dell’area quasi assente e rischioso. Dagli attraversamenti alla fermata dell’autobus di fronte al Ministero, senza una banchina che permetta la fruibilità in sicurezza del servizio.
Infatti gli attraversamenti pedonali, posizionati in corrispondenza di Corso d’Italia o all’uscita del sottopasso, inducono i pedoni ad attraversare su via Nomentana in punti pericolosi e non regolati. Gli obiettivi, quindi, riguarderebbero la sicurezza pedonale e veicolare, realizzando un punto di attraversamento pedonale fronte Ministero. Sempre ragionando nella fruibilità e sicurezza pedonale, viene ripensata al fermata dell’autobus per metterla in sicurezza, insieme alla creazione, più sopra, all’incrocio con Corso D’Italia a ridosso delle Mura, di una piazza pedonale, così restituendola alle attività sociali e commerciali. Per fare tutto questo il sottopasso verrà interrato e definitivamente chiuso.
Il nuovo progetto di Roma Capitale: ecco i cambiamenti su Porta Pia
Per la parte veicolare, l’obiettivo è quello di ripensare alla distribuzione dei parcheggi dell’area, ora costituita da un’anarchia, dato l’abbandono, insieme alla messa in sicurezza dei ciclisti che non dovranno più passare in strada. Si conta, quindi, di prolungare la ciclabile fino all’incrocio con il percorso ciclabile Policlinico – Castro Pretorio, inserendosi nel progetto della nuova ciclabile che proseguirebbe su Corso d’Italia.
Ha commentato così l’assessora ai lavori pubblici di Roma Capitale, Ornella Segnalini “Si tratta di interventi di dimensioni relativamente contenuta, la cui capacità di incidere sull’assetto urbano […] è tuttavia sorprendente. […] L’intervento di realizzazione del nuovo attraversamento pedonale su via Nomentana, e di sistemazione degli spazi ad esso limitrofi, si inserisce nella scia delle azioni in grado di mettere in luce la versione migliore di aree della città, con l’obiettivo di ricucire aree urbane che non comunicavano più fra loro.”
Ecco il progetto completo di slide.