Scopriamo insieme tutti i trucchi per avere una Pianta del Rosario forte e rigogliosa, basta meno di quanto pensi.
La Pianta del Rosario è una piantina davvero molto carina e molto facile da coltivare. Anche le persone che hanno il “pollice nero” potrebbero crescerne una senza incorrere in chissà quali difficoltà. Si tratta, infatti, di una pianta grassa, che quindi necessita di pochissima acqua e poche attenzioni. Ha questo nome così particolare perché il fogliame pendente ricorda proprio la forma di un rosario. Una piccola bellezza che puoi coltivare in pochissime mosse e che ti darà moltissime soddisfazioni. Scopriamo insieme come fare.
Come curare e crescere una Pianta del Rosario da far invidia a tutti i vicini
La Pianta del Rosario, il cui nome in realtà è Senecio, è quindi una pianta succulenta facilissima da coltivare. La prima cosa da fare è quella di procurarti un vaso da appendere in quanto è proprio la crescita sospesa ad aiutare la pianta a sviluppare le foglie pendenti.
Poi, scegli bene la posizione in cui collocarla in una posizione luminosa, ad esempio vicino ad una finestra, così che possa prendere luce. Dalla primavera fino all’autunno la pianta può essere messa all’esterno, poi però meglio ripararla in casa, lontano da termosifoni e fonti di calore. Il terriccio deve essere drenante e non permettere ristagni di acqua. Per quanto riguarda l’acqua, la piantina va irrigata un paio di volte al mese, in estate è bene aggiungere del concime all’acqua così da stimolare la pianta durante la fioritura, che di solito avviene tra agosto e ottobre.
Come propagare la Pianta del Rosario
Una volta che avrai la tua Pianta del Rosario grande e rigogliosa, puoi propagare il Senecio, così da avere nuove piantine che potrai tenere per te o regalare. La propagazione può sembrare una procedura complessa, ma è in realtà molto semplice. Per prima cosa, dovrai procurarti vasi, terriccio e cesoie, poi non dovrai far altro che seguire questi facili passaggi:
- Taglia i rami più lunghi della pianta madre con forbici o cesoie affilate. Mi raccomando, prima di utilizzarle disinfettale per bene.
- Poi, riempì il vaso, o i vasi, con terriccio di qualità e ben drenante.
- Rimuovi le foglie dalla parte inferiore dei rametti tagliati, esponendo uno stelo di circa 3-5 cm.
- Interra la parte priva di foglie nel terriccio e posiziona i rami sulla superficie del terreno.
- Bagna abbondantemente il terreno per garantire una buona umidità.
Ci vorranno circa due mesi per far sì che le piantine si sviluppino bene e siano pronte per essere trapiantate in vasi più grandi e appese all’esterno o all’interno.
Come vedi, è facilissimo coltivare e moltiplicare la Pianta del Rosario, ti basterà seguire i passaggi che ti ho indicato ed avrai una pianta bellissima, forte, sana e rigogliosa, un vero e proprio spettacolo della natura. Se ti piacciono le piante grasse, allora non puoi perderti i nostri consigli per coltivare al meglio il Cactus di Natale, questo è il suo momento: