Due ingredienti di cui spesso facciamo abuso, uno in particolare però potrebbe creare grossi problemi
Nella cucina mediterranea l’olio extravergine di oliva è uno degli ingredienti principe, utilizzato in moltissime preparazioni e considerato un vero elisir di benessere. Proprio per questi motivi molto spesso si tende ad abusare nel suo utilizzo, sostituendolo al burro e pensando di rendere così meno pesante un piatto comunque ricco. La lotta tra olio e burro alimenta da decenni un’aspra lotta dietro i fornelli, ma in entrambi i casi, in realtà, stiamo parlando di alimenti utilizzatissimi ed in grado di rendere speciale pianti anche semplici, nonché super calorici, uno dei due è tuttavia realmente più “ingombrante” dell’altro, vediamo quale.
Olio o burro, fa ingrassare di più quello che non ti saresti mai aspettato, ma occhio a demonizzare questi alimenti!
Molto spesso non è possibile o consigliato sostituire l’olio con il burro o viceversa, ma è pur vero che questi due ingredienti restano comunque tra i più intercambiabili tra loro, apportando gusto ad ogni piatto ma, al tempo stesso, anche una dose di grassi extra. Anche parlando di grassi, tuttavia, è necessario fare una distinzione in quanto questi non sono tutti uguali.
L’olio è generalmente considerato più sano in quanto ricco di grassi insaturi, notoriamente benefici per la salute del cuore, il burro, invece, è maggiormente ricco di grassi saturi, associati al rischio di malattie cardiovascolari. A questo punto la risposta su quale dei due alimenti sia il migliore potrebbe essere scontata, e potremmo tutti pensare che, visto che il burro contiene più grassi saturi sia anche più calorico, ed è proprio qui l’errore più comune.
Guardando solo alle calorie, infatti, in 100g di burro sono contenute 760 kcal, mentre nello stesso quantitativo di olio di oliva ne sono contenute ben 900! Entrambi questi alimenti restano ipercalorici, ma guardando solo alle calorie l’olio fa ingrassare più del burro. Guardando però al profilo nutrizionale non possiamo non sottolineare ancora i valori aggiunti dell’olio d’oliva, con i suoi 85g di grassi insaturi e solo 15g di grassi saturi su 100g di prodotto. Il burro contiene invece precisamente 25g di grassi insaturi, 50 di grassi saturi e 250mg di colesterolo per terminare il quadro.
Non per questo però è il caso di demonizzare questo alimento, con le giuste proporzioni è possibile consumare anche il burro, ma ovviamente è ben più preferibile scegliere l’olio se possibile. La credenza comune che cucinare sfruttando l’olio anziché il burro sia più salutare è dunque confermata, quella che invece descrive questo utilizzo come più utile alla linea è senz’altro smentita. Ciò che importa comunque è mostrare moderazione e consapevolezza quando ci si interfaccia con questi alimenti, cercando di fare un uso quotidiano razionale per quel che riguarda l’olio e scegliere invece un utilizzo ben più sporadico quando si tratta di burro.