Occhio quando lavi i maglioni di lana: per non rovinarli, devi lavarli seguendo alcuni semplici passaggi, vedrai che risultati!

Quanto sono belli i maglioni di lana: caldi, morbidi, confortevoli, avvolgenti. Ma quanto è difficile lavarli nel modo gusto? Tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo rischiato di rovinare per sempre un nostro bel maglione, magari l’abbiamo fatto restringere, oppure indurire, abbiamo rovinato la lana o chissà cos’altro. La lana lavorata, che si tratti di maglioni, sciarpe, coperte o vestiti, è un materiale molto delicato e che va trattato in un certo modo, altrimenti si rischia di rovinare il tessuto. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, i capi di lana non devono essere per forza lavati a mano, si possono lavare anche in lavatrice, con le giuste precauzioni.

Lavare maglioni e altri capi di lana: come farlo nel modo giusto

Prima di tutto, è importante tenere presente che la lana non richiede lavaggi frequenti come il cotone o altri tessuti. Dopo aver indossato il maglione, è consigliabile lasciarlo prendere aria, preferibilmente appeso in un ambiente umido come il bagno per una notte. Se il capo non si è rinfrescato il giorno successivo, è il momento opportuno per metterlo in lavatrice. Nel caso in cui il maglione di lana abbia delle macchie, è fondamentale intervenire immediatamente per evitare che diventino permanenti.

Contrariamente a quanto si possa pensare, la lana può essere tranquillamente lavata in lavatrice, sfatando così un mito comune. Le etichette che consigliano il lavaggio a mano di solito mirano a proteggere cuciture o dettagli delicati, non la lana stessa. Pertanto, è possibile lavare i maglioni di lana in lavatrice, basta semplicemente farlo con il metodo corretto. Prima di caricare la lavatrice, è bene controllare la presenza di eventuali macchie e trattarle tempestivamente con un detergente specifico. Meglio tamponare delicatamente il prodotto per pre-trattare le macchie, senza strofinare.

Molte lavatrici moderne, infatti, hanno un programma apposito per lavare i capi di lana. Quindi, bisogna selezionare quel programma specifico e utilizzare detersivi appositi, che siano delicati sulle fibre. Nel caso non sia presente il lavaggio specifico, puoi impostare il lavaggio per capi delicati. Visto che  la lana è sensibile al calore e può restringersi, è essenziale lavarla impostando basse temperature, dai 30°C fino all’acqua completamente fredda, così da proteggerne la forma e la morbidezza. Mi raccomando, la centrifuga non deve essere troppo potente, abbassa il numero di giri prima di far partire la lavatrice. Basta impostare i giri a meno di 800 al minuto così da evitare che le fibre si rovinino.

Una volta terminato il lavaggio, metti il maglione di lana su una gruccia e appendilo fuori all’ombra. Stessa cosa anche per altri tipi di capi. Sarebbe meglio evitare l’uso dell’asciugatrice, a meno che non ci sia un programma specifico per la lana. Per mantenere i maglioni di lana in condizioni ottimali, è consigliabile conservarli piegati, in un cassetto o nell’armadio, lontano dalla luce diretta del sole e non all’interno di buste di plastica. Nel caso in cui i capi presentino delle pieghe, puoi appenderli in bagno quando ti fai la doccia o il bagno. Il vapore nella stanza eliminerà le pieghe nel giro di una mezz’oretta.