Il gruppo milanese La Sad, attivo dal 2020, ospite alla trasmissione radio Dee Jay di Cattelan, parla della partecipazione a Sanremo 2024.
Inaspettata la chiamata di Amadeus alla band emo punk milanese La Sad, attiva dal 2020, per la partecipazione al prossimo Sanremo. Il gruppo, nel giro di pochi anni, si è ritagliato una buona fetta di pubblico, ed ora è pronto a gareggiare con gli altri artisti sul palco dell’Ariston. Il trio, ospite su radio Dee Jay nella trasmissione condotta da Alessandro Cattelan, ha espresso la sua gioia.
“Neanche se vieni eletto sindaco provi questa emozione”, affermano i tre ragazzi, intervistati al programma radiofonico “Catteland”, dopo l’annuncio della partecipazione al prestigioso Festival di Sanremo, che da qualche giorno ha diffuso i 30 Big partecipanti in gara. In soli tre anni, La Sad ha conquistato il pubblico più giovane, proponendo una miscela di punk, pop, trap e musica emo.
La musica de La Sad, il gruppo scelto per la partecipazione a Sanremo 2024
Un po’ emo dei primi anni 2000, un po’ punk commerciale, un po’ pop e un po’ post trap. La Sad propone un mix interessante, destinato a far scatenare i più giovani. Ci riportano un po’ indietro nel tempo, a circa venti anni fa, quando questo genere, in particolare il punk pop, andava di moda. Ma il segreto della miscela sono proprio le influenze del trio.
Il cantante e chitarrista Theo (Matteo Botticini) ascolta metalcore e trap, Fiks (Enrico Fonte) arriva dall’emo e dal punk, Plant (Francesco Clemente) adora la trap. Tre personalità, tre modi di intendere la musica, ma che convergono in uno stile originale, a metà strada tra il vecchio e il nuovo. Il nome La Sad deriva dalla “possessione del dolore”. “Sad”, in inglese, significa triste.
Un solo album uscito nel 2022, intitolato “Sto nella Sad”, e una lunga serie di singoli che hanno attirato l’attenzione degli ascoltatori su Spotify e YouTube. Ora, la chiamata a Sanremo. “Non pensavamo di rientrare nel cast di Sanremo. Mi hanno telefonato che ero in pigiama, non volevo crederci” ammette Fiks. E poi, il trio aggiunge ai microfoni di radio Dee Jay “Ringraziamo Amadeus, è stato un mito. Portare personaggi come noi a Sanremo… evidentemente ha capito il nostro viaggio, quello che c’è dietro La Sad”.
La gioia della partecipazione al Festival e il nuovo singolo appena pubblicato
Insomma, la band non aveva pensato proprio di rientrare tra gli artisti che si esibiranno al teatro Ariston, tanto da programmare la registrazione di nuovi singoli per il secondo album. Inoltre, i ragazzi non hanno nemmeno pensato alla cover da portare sul palco.
L’ultimo singolo è uscito proprio qualche giorno fa, “Memoria”, in collaborazione con il gruppo Bnkr44, questi ultimi hanno partecipato a Sanremo Giovani 2023. Il brano appena uscito racconta della classica fase di smarrimento che colpisce tutti noi, e della volontà di ricostruire la propria vita, rimettendo in ordine i tasselli della memoria e dei ricordi.
“Qualsiasi cosa nel nostro passato, giusta o sbagliata, ha contribuito alla nascita dei La Sad. Non ci vergogniamo di nulla, siamo cresciuti e abbiamo imparato dal passato”, infine, i ragazzi aggiungono che “sulla RAI si ci mette in giacca e cravatta, promettiamo di fare i bravi”.