L’insonnia cesserà di essere un problema dopo aver letto questa guida: è stato comprovato che alcuni cibi favoriscano il sonno e permettano di dormire serenamente tutta la notte.
L’insonnia è fastidiosa, è un problema che porta con sé innumerevoli altri problemi quali nervosismo, stanchezza cronica, svogliatezza; proprio per questo, è fondamentale combatterla e farlo con dei cibi che favoriscono il sonno è la soluzione ideale per non ricorrere a metodi chimici.
In tanti sono soliti rispondere di aver già provato tutti i rimedi possibili. In realtà, la maggior parte delle persone ricorre fin da subito a rilassanti naturali in forma di compresse o di infusi, o direttamente a medicinali, senza mai riflettere davvero sul fatto che esistano dei cibi che favoriscano un dormire sereno e in maniera prolungata nel corso della notte.
Si tratta di una scoperta in grado di rivoluzionare la vita di una persona che soffre d’insonnia. I ritmi frenetici che tutti ci ritroviamo a vivere oggi comportano stress ed ansie che rendono difficoltoso rilassarsi e abbandonarsi ad un sonno rigenerante. L’alimentazione può fungere da aggravante: consumare una cena troppo abbondante o alimenti pesanti la sera può peggiorare i disturbi notturni o addirittura esserne la causa.
Contrariamente a quanto si è portati a credere, né farmaci né alcol si classificano tra le migliori soluzioni contro l’insonnia. I farmaci creano assuefazione nel tempo mentre l’alcol fa cadere in un sonno artificiale col rischio di svegliarsi al mattino ancora più stanchi. Anche l’utilizzo dei dispositivi elettronici contribuisce al dormire male: il distacco dovrebbe avvenire almeno un’ora prima di mettersi a letto.
In quanto all’alimentazione, non solo la cena andrebbe consumata non meno di tre ore prima di mettersi a letto, ma dovrebbe comprendere quegli alimenti in grado di favorire il sonno. Una recente scoperta ha stravolto il mondo della nutrizione, nonché della salute e del benessere: per dire addio all’insonnia, va consumata una banana cieca 30 minuti prima di sdraiarsi a letto. Questa conclusione è stata tratta per via della ricca quantità di magnesio contenuta all’interno del frutto, la quale aiuta a regolarizzare il ritmo sonno-veglia.
In aggiunta, la banana contiene un amminoacido indispensabile, il triptofano. Quest’ultimo è noto per la sua capacità di stimolare la produzione di serotonina, l’ormone del benessere che porta ad una sensazione di rilassamento mentale, favorendo il riposo. Qualora per motivi di allergia o problemi di digestione non si potesse mangiare la banana, una simile alternativa consiste in 5-6 mandorle.
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