Arrivano delle novità immobiliari ad Anzio: nuovo bilancio ed investimento immobiliare per il 2024-2026 nella città di Anzio.
Il comune di Anzio decide di mettere in vendita alcune proprietà per rientrare di alcune spese. I bilanci non sono semplici da far quadrare e la possibilità di mettere in vendita alcuni immobili fa gola a molti comuni, soprattutto in periodo storico in cui la speculazione è alta, ma nelle cittadine lontane dalle metropoli i costi si abbattono. Ecco quindi gli immobili competitivi che il comune di Anzio mette a disposizione, pronte per essere vendute e per poter recuperare quella quantità di denaro utile al funzionamento dei servizi.
Immobili comunali in vendita: ecco le strutture del comune di Anzio
Normalmente quando un’amministrazione vende degli immobili non è solo per recuperare una parte dei soldi utili al mantenimento e miglioramento dei servizi. Spesso, come anche in questo caso, gli immobili che si mettono in vendita sono inutilizzati e non si riesce ad utilizzarli, non tanto perché non si hanno possibilità di utilizzo, quanto la messa a norma e la manutenzione continua che deve essere svolta per accogliere, per esempio, un Dopo di Noi o servizi sociali di altro tipo. Questo, quindi, costringe il comune a dove fare delle scelte, tra le quali troviamo anche la possibilità di vendere.
Quindi anche il comune di Anzio ha deciso di mettere in vendita sia per fare cassa, che per motivi di costi di manutenzione e abbandono, quindi immobili non più utili alle finalità pubbliche. Quindi è stato prodotto il documento unico di programmazione, componente del bilancio di previsione 2024-2026, elencando gli immobili da valorizzare, ma anche quelli da mettere sul mercato. Vediamo cosa ci offre il comune di Anzio e ci mette a disposizione.
Da appartamenti a ex scuole: ecco l’elenco degli immobili
Tra gli immobili disponibili sono presenti 4 appartamenti di proprietà comunale in via Tripoli 4, dal valore che passa tra i 61mila e i 65mila euro. Insieme a questi troviamo anche un ristorante, il “Dar Marinaro“, in via di Marinaro, 520 mq valutati 50mila euro, ancora da chiarire se solo il diritto di superficie, con l’aggiunta di una postilla “da sistemare catastalmente”.
Tra gli immobili più importanti, socialmente ed economicamente, troviamo delle ex scuole, come l’edificio a vai dei Garofani, valutato 300mila euro. Continua l’elenco con l’ex Anmil a piazza Sant’Anastasio dal valore di 500mila euro, insieme all’ex bottino di Via Roma a 300mila euro. Insieme a queste grandi strutture troviamo anche un ex mattatoio, del 1915, situato anch’esso in via Roma, a 300mila euro. Ed, infine, un’immobile affascinante e ricco di storia: l’ex Fondazione Saragat, in via Oratorio di Santa Rita al costo di 500mila euro. Una struttura che ospitò grandi nome come il presidente delle Repubblica, per l’appunto, Giuseppe Saragat, insieme ai capi di stato, suoi successori, Giovanni Leone e anche un pontefice, Papa Paolo VI nel 1965. Un pezzo di storia sul mercato immobiliare di Anzio.
