Ai cani è vietato l’accesso in diversi luoghi pubblici: i nostri amici possono o non possono entrare in alcuni luoghi chiusi? Vediamo cosa dice la legge.
I cani di famiglia sono sempre al nostro fianco. Sono a tutti gli effetti membri della famiglia, tuttavia, secondo la legge, a questi è vietato l’accesso ad alcuni luoghi pubblici. Per evitare ogni sorta di problema, la legge stabilisce il divieto per gli animali domestici di poter accedere ad alcuni luoghi, anche se questi dimostrano un carattere quieto e socievole.
Quando si dà uno sguardo alla legge, ci si rende conto quanto, molto spesso, questa sia legata a un’ampia interpretazione, le cui regole sono soprattutto affidate alle responsabilità del proprietario di un esercizio commerciale. Ma non è sempre così, perché ci sono luoghi pubblici in cui la legge diventa categorica, come nel caso dei cinema, nei musei o su alcuni mezzi pubblici.
Cosa stabilisce la legge riguardo il divieto di accesso dei cani nei luoghi pubblici: dove non possono entrare
In determinati luoghi pubblici, come ad esempio in treno, bisogna munire il cane di museruola, guinzaglio e di kit igienico per rimuovere gli eventuali bisogni. In assenza di questi oggetti, il proprietario può essere multato. In realtà, la legge italiana è poco ferrea e lascia spazio all’interpretazione del gestore di un locale, tanto che non esiste un divieto concreto di accesso ai luoghi pubblici.
I cani, in Italia, possono entrare nei bar, nei ristoranti, nei supermercati, visto che questo rientra nel cosiddetto “diritto dell’animale”. Gli animali domestici, infatti, grazie alla proposta di legge 852/2004/CE, sono stati inquadrati come esseri senzienti, quindi dotati di diritti. Ciò consente loro di poter accedere a tutti gli esercizi pubblici.
Come accennato, l’accesso è a discrezione del proprietario del locale. Naturalmente, i cani devono rispettare determinati comportamenti, devono essere tenuti al guinzaglio, se di razza grande e poco mansueta devono portare la museruola. Inoltre, questi non devono stare a contatto con prodotti alimentari o nei luoghi adibiti alla cucina.
La differenza di diritto in base alla taglia del cane
La differenza, per l’accesso ai locali, la fa anche la taglia. Un cane di taglia piccola gode di diversi diritti rispetto al cane di grande taglia. Ad esempio, sui mezzi di trasporto, ci sono regole diverse: i cani di piccola taglia viaggiano gratis, nel trasportino, mentre, per i cani di taglia grande si deve pagare il biglietto apposito. Per cani di piccola taglia si intendono le razze con un peso inferiore ai 10 kg.
Tra i 10 kg e i 45 kg si parla di taglia media, sopra i 45 kg è grande taglia. Le regole cambiano se, invece, il cane è di sostegno per la persona non vedente o malata. Ma quali sono i luoghi pubblici dove i cani possono o non possono entrare? Al supermercato, i cani possono entrare, non esiste una legge che ne vieta l’accesso. Tuttavia, alcune catene e alcuni proprietari hanno stabilito il divieto di accesso.
I luoghi pubblici in cui il cane può accedere
In tal caso, occorre rispettarlo, ma questo deve essere ben indicato all’esterno del supermercato o sul sito internet. Per quanto riguarda gli ospedali, anche qui i cani possono entrare, previo controllo sanitario, ma ci sono delle eccezioni. Alcune strutture non accettano animali domestici o richiedono una particolare autorizzazione da parte dell’amministrazione.
In caso di accesso, i cani devono essere accompagnati da persone maggiorenni, devono essere sani e puliti, devono avere con sé il libretto sanitario che ne attesta le condizioni di salute. Ma i cani possono entrare anche in alcuni musei, occorre dare un’occhiata al regolamento dell’edificio, ma in tal caso si devono munire di guinzaglio e museruola, o di trasportino per i cani piccoli.
Anche qui si deve portare con sé il libretto sanitario. Regole simili se si prendono i mezzi pubblici. In treno, i cani di taglia grande possono viaggiare solo sul primo o sull’ultimo vagone, muniti di museruola e non più di uno a persona. A proposito di treno, ecco alcuni consigli se si viaggia con il proprio amico a quattro zampe.