L’aeroporto di Fiumicino apre le candidature per 330 nuovi posti offerti: nuove assunzioni per l’espansione dell’area aeroportuale.
La società specializzata nei servizi aeroportuali sta cercando di inserire 330 nuove figure nell’aeroporto di Fiumicino. I nuovi assunti saranno impiegati a partire dal prossimo 1 marzo 2024, nello scalo romano. Tra le figure professionali ricercate ci sono 100 hostess/steward, 180 addetti allo scarico/carico dei bagagli e 50 agenti di rampa.
L’aeroporto romano, considerato il migliore in Europa già da qualche anno, è in continua espansione. Il nuovo personale dovrà accogliere e assistere i passeggeri nelle fasi di imbarco e sbarco, gestione dei bagagli, sia in fase di carico che di scarico, accoglienza ai viaggiatori, controllo documenti, informazioni sugli orari, smistamento code e molte altre mansioni.
Nuove assunzioni per l’aeroporto di Fiumicino: 330 nuovi posti offerti a partire dal 1 marzo
Insomma, le figure ricercate sono di vario genere, i requisiti da rispettare sono il possesso almeno della licenza di scuola media, ottima conoscenza della lingua inglese, ottime capacità comunicative e relazionali, possesso della patente B, disponibilità full time o anche part time, disponibilità per fare i turni durante il weekend, durante la notte e durante i giorni festivi.
Il contratto offerto è a tempo determinato, con la possibilità di trasformarlo in indeterminato dopo aver superato i primi mesi. La società di servizi aeroportuali, per l’invio delle candidature, si è affidata all’agenzia per il lavoro Adecco, sul cui portale è possibile caricare il CV e visionare le posizioni disponibili.
Tempo di recruting a Fiumicino: si cercano lavoratori all’aeroporto
Insomma, è tempo di recruiting a Fiumicino, è gradita un’esperienza anche minima per la mansione che si andrà a coprire. L’aeroporto di Fiumicino, che ha chiuso bene il 2023, ha in previsione di aumentare rotte e passeggeri nel 2024. Il 2024, nell’aeroporto romano, compreso anche quello di Ciampino, sarà trainato dai viaggiatori nord americani e dagli asiatici.
Il numero dei viaggiatori, secondo le stime, potrebbe riallinearsi o addirittura superare quello registrato nel 2019, prima della pandemia. La ripresa normale del traffico aereo, dopo il periodo pandemico, comporta un aumento nel numero delle rotte, con maggiori collegamenti con la Cina e con gli Stati Uniti, il Canada e il Messico. Solo per New York sono state intensificati i voli, ora arrivati a ben 11 al giorno.