Prima di andare a dormire è importante non commettere alcuni errori, che potrebbero compromettere sonno e riposo. In un mondo dove lo stress e le preoccupazioni la fanno da padroni, sarebbe meglio trovare un giusto equilibrio per ritrovare un sonno ristoratore giorno dopo giorno.
Vediamo insieme quali sono gli errori più comuni da non commettere prima di andare a dormire?
Gli errori da non fare prima di andare a dormire
Ci sono alcune azioni quotidiane svolte prima di andare a dormire che potrebbero compromettere complemente il ciclo del sonno e del riposto. In realtà, sono tutte cose comuni che si svolgono senza pensarci. Tra queste:
Usare i device tecnologici
Tutti i device tecnologici devono essere tenuti alla larga dal letto prima di andare a dormire. La luce blu di questi elementi favorisce l’attivazione del fotoricettori dell’occhio, contrastando il lavoro della melatonina. Questo vuol dire che passare la serata a guardare lo smartphone o il computer compromette il sonno e il riposo. Il consiglio è disconnettersi 30 minuti prima di andare a dormire.
Bere alcolici
Bere alcolici è uno dei fattori che influenza negativamente il sonno e la sua qualità, oltre che qualità. Questo succede perché l’apporto di zuccheri nel sangue favoriscono lo sbalzo di glicemia e agevolano il risveglio notturno. È sicuramente un controsenso, perché l’alcool favorisce l’addormentamento immediato per poi compromettere la qualità del sonno durante la notte. Cosa fare in questo caso? Per godersi un buon bicchiere di vino o di birra, basterà bere tre ore prima di coricarsi così che il corpo abbia il tempo di smaltire completamente gli zuccheri che si sono disciolti nel sangue.
Mangiare alcuni cibi
Ci sono anche alcuni cibi che possono influire negativamente sulla qualità e quantità del sonno. Per esempio, un pezzetto di cioccolato o il caffè sono due degli ingredienti da non consumare se non almeno 3/4 ore prima di coricarsi. La caffeina e la teina sono degli eccitanti naturali, così come il cacao e la loro azione rende molto difficile il potersi riposare. A questi si aggiungono i cibi troppo grassi, condimenti eccessivi e anche piatti difficili da digerire come i fritti. Per dormire sereni meglio optare per una cena light a base di riso e finocchi bolliti, ringraziando per questa scelta il mattino dopo.
Non scegliere la giusta temperatura
In pochi sanno che il tepore possa facilitare l’addormentamento. La OMS – Organizzazione Mondiale della Sanità – insieme al Ministero della Salute hanno comunicato che la temperatura ideale per il sonno sarebbe dai 18 ai 22°C. Questo significa che la temperatura esercita un fattore fondamentale sulla qualità del sonno: preferire un ambiente con clima mite, mai troppo caldo o troppo freddo.
Dopo aver bevuto troppa acqua
Durante il giorno bere acqua è indispensabile, ma prima di andare a dormire è bene non esagerare. Bere troppa acqua influisce sulla qualità del sonno perché la minzione busserà continuamente alla porta, rendendo l’addormentamento impossibile. Il mattino dopo ci si sveglia stanchi e senza forze, con il corpo che non è riuscito a riposare. Cosa fare? Se si ha sete, optare per una tisana alla menta oppure al finocchio così da idratarsi il giusto e favorire il sonno di qualità.