Che il carovita e il rincaro dei prezzi non stiano dando tregua da inizio anno è ormai noto in tutti i settori, soprattutto per la spesa alimentare. Ma i prezzi aumenteranno anche a dicembre? Vediamo quali sono gli alimenti che costeranno di più.
Se lo scorso anno si è concluso con la speranza che dopo la pandemia Covid e la guerra in Ucraina nei primi mesi del 2022 i prezzi potessero subire un leggero calo nel nuovo anno, il 2023 ha di certo deluso le aspettative.
Da inizio anno, infatti, il costo della vita e i rincari sono vorticosamente aumentati ogni giorno di più, fino ad arrivare all’ultimo mese dell’anno con la prospettiva che questo Natale vedrà una stangata per la maggior parte delle famiglie italiane. Ciò è particolarmente riscontrabile nel settore della spesa alimentare, dove negli ultimi mesi molti cibi hanno subito una gara a rialzo sempre più forte. Sarà così anche per questo dicembre? Vediamo quali saranno gli alimenti più colpiti dagli aumenti.
Di quanto aumentano i prezzi
Quando si avvicina il periodo delle festività natalizie, ogni anno parte subito la frenesia non soltanto delle spese di Natale ma anche quella che riguarda i rincari. Di volta in volta, infatti, le principali associazioni a tutela dei consumatori e dei commercianti lanciano una stima di quali saranno i prodotti che subiranno di più l’aumento dei prezzi.
In particolar modo il settore alimentare è quello più messo sotto tiro, in quanto tra festività natalizie, il clima invernale e la forte produzione i rialzi sono inevitabili. Secondo quanto stimato dal Codacons, dopo aver aperto le danze al Natale l’8 dicembre con il tradizionale albero e le decorazioni, anche il prezzo dei cibi si adeguerà all’atmosfera della fase finale dell’anno aumentando del 16 % rispetto al 2022. Ciò riguarderà, però, sia gli alimenti tipici del periodo di Natale ma anche i cibi che consumiamo regolarmente o che sono comunque necessari: di seguito, la lista degli aumenti.
Quali alimenti aumentano di prezzo
Come si sa il mondo del mercato alimentare non si ferma mai, ma proprio per questo durante il periodo delle festività natalizie gli aumenti spingeranno di più sugli alimenti che vengono più consumati. Tra questi troviamo salumi, dolci, frutta secca, pesce, formaggi, confetture, lenticchie, vini, spumanti e tutto ciò che è in bottiglia, torroni e miele.
In questa lista degli alimenti che aumentano di prezzo non possono mancare anche panettoni, pandori e tutti i vari dolciumi tipici della tradizione di Natale. La maggior parte di questi prodotti, infatti, non soltanto viene acquistata per sé ma spesso è un regalo perfetto da donare ad amici e parenti.
E’ proprio su questo che l’aumento del 16 % fa perno, in quanto sono prodotti alimentari e cibi a cui difficilmente si rinuncia. Per questo motivo, già negli ultimi giorni di novembre si è riscontrato un boom di acquisti per mini panettoni ma anche di panettoni e pandori messi subito sul mercato in offerta. L’alternativa agli aumenti è infatti quella di acquistare i cibi che ci servono prima dell’8 dicembre o in ogni caso prima che l’ondata dei rincari travolga maggiormente i prodotti di Natale già presenti sui banchi di vendita.