Non è il pane che compri al supermercato, prepara questo, è il più famoso del Lazio: ha una crosta croccante e un cuore di morbida mollica.
Ah, il pane, uno degli alimenti che non manca mai in cucina, un vero must che piace proprio a tutti. Il pane è un alimento antichissimo e, nel corso del tempo, sono state create moltissime ricette. Il pane può essere preparato con diversi ingredienti, può avere diverse forme e può essere utilizzato in moltissime ricette. Puoi usarlo per preparare delle sfiziose bruschette, puoi usarlo come ingrediente nelle polpette, puoi tostarlo e spalmarci sopra della marmellata; insomma, è un ingrediente molto versatile e che in molti amano. Anche se oggi siamo abituati a comprare il pane al supermercato o nei negozi, prepararlo in casa è molto semplice e non richiede chissà quali doti da grande chef. Per prima cosa, vediamo quali ingredienti occorrono per realizzare la ricetta di oggi:
- 280 g di lievito madre.
- 175 ml di acqua.
- 285 g di farina tipo 0 (W250-270).
- 12 g di sale.
Come preparare il famoso pane di Genzano: nel Lazio lo conoscono (e lo amano!) tutti
Genzano è una piccola cittadina nel cuore dei Castelli Romani, una zona fuori Roma molto caratteristica. Il cibo che si mangia ai Castelli è tipico della zona, ci sono diversi tipi di pietanze deliziose, basti pensare alla famosissima porchetta di Ariccia, tutte da scoprire e da assaporare. Tra queste squisitezze, troviamo anche il pane di Genzano, dalla crosta croccantissima e con un cuore di mollica tenera e ariosa. Questo pane è leggerissimo ed è perfetto per chi ama sentire il crunch sotto ai denti.
Realizzarlo è molto semplice, l’importante è che il lievito madre sia in pasta (non solido) e basta seguire un semplicissimo procedimento. Vediamo subito insieme quali sono i passaggi da seguire:
- Per prima cosa, prepara un pre-impasto. Mescola 280 g di lievito madre con 75 g di farina. Copri e lascia riposare per due ore.
- Dopo un’ora e mezza dalla preparazione del pre-impasto, prepara un’autolisi con 210 g di farina tipo 0 e 175 ml di acqua. L’autolisi è un processo che implica l’unione di acqua e farina. Bisogna lavorare poco l’impasto, giusto il tempo di eliminare ogni traccia di farina secca.
- Dopo mezz’ora, sia il pre-impasto che l’autolisi sono pronti.
- Unisci i composti in una ciotola della planetaria e impasta per bene, infine aggiungi il sale. L’impasto è pronto quando, tirandone un pezzetto da un lato, questo non si spezzerà, ma sarà bello elastico. Puoi anche impastare a mano se non hai una planetaria. Impasta su un ripiano infarinato.
- Copri con un panno e lascia lievitare al caldo per circa 5 ore, deve raddoppiare il volume.
- Quando l’impasto risulta ben lievitato, sgonfialo e dividilo in due panetti.
- Modella i panetti dando loro la forma di due filoni, lascia a riposo per 20 minuti.
- Trascorso il tempo necessario, passa i filoni di pane in cereali come crusca o farro tritato, puoi anche solo passarlo nella semola.
- Attendi nuovamente che raddoppi, poi accendi il forno a 250°C.
- Inforna e cuoci per 10 minuti a 250°C, poi abbassa la temperatura a 200°C e cuoci per 20 minuti. Cuoci a 180°C per 30 minuti e, infine a 150°C per 15 minuti.
- Lascia raffreddare nel forno spento, posizionando la pagnotta “in piedi” contro il fondo del forno o su una gratella.
Non preoccuparti per il colore, il pane di Genzano ha una colorazione scura, sul nero, ed è proprio una sua caratteristica distintiva. non ti resta che tagliare a fette e gustare, ti conquisterà.
Buon appetito!