Quando si pensa agli enormi dinosauri si pensa ad animali dalla vita lunga, la verità però ci stupirà parecchio!
Sono tantissime le persone affascinate dai dinosauri, e sarebbe impossibile che fosse diverso da così, soprattutto tenendo in considerazione il periodo di esistenza di questi animali sul nostro pianeta, un periodo che molti credono erroneamente sia stato breve, non considerando che in verità i dinosauri hanno abitato il pianeta infinitamente di più di quanto lo abbiano fatto fin ora gli uomini.
Ogni traccia di questi rettili è importantissima per portare avanti studi sul loro riguardo, di questi animali sappiamo infatti sicuramente poco, ma una delle ultime rivelazioni sta facendo parecchio discutere. Vedere animali di tale stazza fa pensare immediatamente ad una vita lunga, la realtà però è che questi animali non hanno mai avuto il dono della longevità, ecco quanto vivevano.
Un ciclo di vita esageratamente accelerato, spesso i dinosauri morivano prima di aver raggiunto la loro stazza massima!
Che siano erbivori o carnivori i dinosauri hanno da sempre affascinato l’uomo, queste creature hanno proliferato per miliardi di anni più di noi sul nostro pianeta ma ad oggi di loro è rimasto bene poco. Una questione che fa spesso riflettere anche l’uomo su quanto in verità siamo creature fragili ed inermi davanti al volere di madre natura.
Tornando ai dinosauri ad alla loro longevità, possiamo però dire che il ciclo vitale di ogni individuo, che sia esso carnivoro o erbivoro, non è mai stato lunghissimo se paragonato a quello dei mammiferi. Questi animali, infatti, erano soliti raggiungere la maturità sessuale in modo precoce, prima di aver raggiunto la loro dimensione massima. Questa scoperta è stata possibile analizzando gli anelli di crescita nelle ossa dei dinosauri, un po’ come si fa per sapere gli anni di vita di un albero.
Ciclo di vita breve per i dinosauri
Un ciclo di vita veloce ed in netto contrasto con quello dei mammiferi che solitamente tendono a vivere diversi anni dopo aver raggiunto la maturità. Per i dinosauri, invece, la morte naturale poteva sopraggiungere addirittura prima di aver raggiunto la loro dimensione massima. Un’altra cosa interessante è che i dinosauri non sembrano mostrare una crescita continua, così come avviene per i coccodrilli ad esempio, ma generalmente la loro crescita si fermava raggiunto un certo target, anche se raramente arrivavano a vivere fino a questo punto.
Se è pur vero che i dinosauri più grandi vivevano più a lungo, dunque, l’aspettativa di vita massima non era molto ampia e si aggirava intorno ai 30-35 anni di età, per arrivare al massimo ai 40-50 anni in alcuni sauropodi più grandi. I dinosauri più piccoli raggiungevano la loro dimensione completa in circa 4 o 5 anni e, a meno di fortune rare, morivano poco dopo.
La grandezza dei dinosauri dunque non era indice di longevità, se paragonati agli animali più grandi dei nostri tempi come le balene, infatti, di media questi vivevano circa la metà, considerando che una balena può superare i 70 anni. Una scoperta che lascerà molti perplessi, ma che tuttavia non ha influito sulla proliferazione di questi animali, anzi, questi hanno fin ora dominato il pianeta più di come qualsiasi altra specie abbia mai fatto e raggiungere il loro risultato è quasi un utopia anche per l’uomo.