Durante la notte, hai l’abitudine di lasciare questi dispositivi in casa attaccati alla corrente? Non c’è niente di più sbagliato: influiscono sulla bolletta.
Ci sono dei dispositivi che non si ha l’abitudine di staccare dalla corrente e restano accesi o in standby h24: se vuoi risparmiare sulla bolletta è arrivato il momento di smetterla di compiere questi errori in casa. Modem wifi, televisori, ciabatte alle quali attacchiamo i più disparati caricabatterie o elettrodomestici: sono tutti apparecchi che costantemente si nutrono della corrente, portando alle stelle tutte le bollette. Per abbassare le spese, è bene iniziare a prendere decisioni diverse nella propria abitazione.
Oltre alla pericolosità che rappresentano nell’essere lasciati in costante contatto con la corrente elettrica, questi 10 dispositivi sono una fonte di consumo fantasma causa di buona percentuale della cifra in bolletta. In molti non sanno che alcuni elettrodomestici consumano energia persino quando sono spenti, portando le spese della corrente alle stelle. Se hai mai ritenuto eccessivi o irreali i tuoi consumi, ebbene questo potrebbe essere uno dei motivi.
Dispositivi attaccati alla corrente in casa di notte: consumano energia anche se sembrano spenti
Prima di tutto, vanno spente tutte le eventuali ciabatte alle quali sono collegati i più disparati apparecchi elettrici. Se non viene utilizzato nulla durante la notte, è bene staccarle dalla presa: solo questo gesto influirà molto sulla bolletta a fine mese. Ancora, la stampante è tra i dispositivi più comunemente lasciati collegati alla corrente in modalità standby con un costante (ed inutile) consumo di energia.
E’ importante scollegare il condizionatore durante l’inverno. Se non viene utilizzato anche per l’aria calda, va staccato dalla corrente perché, nonostante sia spento, rappresenta un consumo permanente. Lo stesso discorso vale per la macchina del caffè: staccarla quando non la si usa contribuisce anche a farla durare più a lungo. Seppur possa sembrare difficile scollegarle, anche lavatrice, lavastoviglie ed asciugatrice sono delle sanguisughe da eliminare.
Non restano esclusi microonde e tostapane, in grado di consumare la corrente anche da spenti. Il primo, tra l’altro, ha spesso un display che resta sempre acceso. Infine, non dimentichiamo televisori e computer con le loro spie intermittenti che rappresentano un evidente costante consumo di energia e il frigorifero. Quest’ultimo influisce di gran lunga sulla spesa della corrente: se si passano lunghi periodi fuori casa, è bene organizzarsi per poter staccare la spina.