È stato probabilmente uno degli addii più sofferti e struggenti che lo sport abbia mai visto. L’Italia dopo aver visto lasciare Del Piero, Totti, Baggio e altri tantissimi campioni, ha visto dire addio anche Valentino Rossi. Un anno fa la sua ultima gara in sella alla compagna di viaggio che per vent’anni ha scritto insieme a lui la storia. Le ragioni del ritiro di Valentino Rossi sono molteplici, ma certamente l’età ha inciso molto sulla decisione del campione di Tavullia di appendere il casco al chiodo. Intere generazioni che lo hanno visto correre in un attimo si sono trovate strette in un abbraccio attorno colui che li ha fatti gioire, ma anche soffrire. La Gara di Valencia del 14 novembre 2021 ha segnato l’epilogo di una delle storie più belle che lo sport italiano e in generale quello internazionale ha mai conosciuto, vedendolo campione del mondo per ben nove volte!
Perché Rossi ha lasciato la MotoGP
Si è spesso interrogati sul perché Valentino Rossi continuasse a correre dopo che più volte è sembrato sotto tono. Nonostante i momenti difficili, vederlo correre è sempre stata una goduria per gli occhi. Sembra quasi che sia nato lì, su quelle moto. Sono rimaste impresse nella memoria dei tifosi le frasi pronunciate una volta detto addio: “È un momento difficile e triste, sapere che non correrò è davvero difficile per me perché ho fatto questo per circa 30 anni e l’anno prossimo la mia vita cambierà. È stato comunque grandioso, un percorso divertente. Avrei voluto correre altri 25 anni ma purtroppo non è possibile”, ha spiegato Rossi.
Una scelta sofferta, difficile da prendere, per chi ha sempre dato il massimo per questo sport e ha vissuto sempre a mille. Tutto sommato, però, il pilota pesarese ha preso la scelta giusta, specialmente se l’età anagrafica indica quota 43. Smettere è sempre difficile, specialmente per i campioni come lui, ma adesso inizia una nuova fase della vita, provando nuove esperienze che gli daranno nuova linfa vitale.
Cosa fa Valentino Rossi oggi
Valentino Rossi nonostante abbia appeso il casco al chiodo, non ha detto addio al mondo dei motori. Attualmente è il fondatore della VR46 Riders Academy e dello Sky Racing Team VR46, per quanto riguarda il lato due moto, mentre continua ad indossare il casco sulle auto, andando alla guida dell’Audi R8 del Team WRT per la sua prima stagione in GT World Challenge Europe. L’inizio è stato difficile, ma la fine molto positiva, terminando in top ten. Il prossimo anno lo vedremo in sella a una BMW, per uno spettacolo assicurato! I progetti sono tanti e la voglia di continuare ad andare veloce c’è. Le quattro ruote gli hanno dato nuovi stimoli, ma al momento di correre la 24 ore di Le Mans non se ne parla, ma come ha affermato lui: “è una gara che voglio fare a un certo punto della mia carriera, magari nel 2024…”.
Infine oltre ad essere imprenditore e sportivo, è anche papà a tempo pieno della bellissima Giulietta, avuta dall’unione con Francesca Sofia Novello. Insomma per Rossi una nuova vita.