Le feste sono giunte al termine e con loro anche pranzi e cenoni sfrenati: quanto bisogna camminare o pedalare per recuperare la forma fisica?
A tutti piace concedersi qualche sfizio alimentare durante le feste di Natale o capodanno. Rinunciare alla cena della Vigilia o al pranzo di Natale, al cenone di capodanno e a dolci e preparazioni succulente, infatti, è difficile e molti esperti sono concordi nel dire che qualche sgarro durante le feste è accettabile. Quando il periodo festivo finisce, però, molti sentono la necessità di recuperare la forma fisica e soprattutto di disintossicarci dal troppo cibo.
Inoltre chi vuole perdere quel paio di chili guadagnati tra pranzi e cene si chiede: “che tipo di attività fisica posso svolgere per dimagrire?“. Le risposte a questa domanda sono molteplici, ma in alcuni casi non è necessario dedicarsi a sport e attività sfrenate, basta anche solo camminare o pedalare, come suggerito dalla Società italiana di nutrizione umana (Sinu).
Camminare e pedalare per smaltire i pasti delle feste: i suggerimenti Sinu
Questa associazione scientifica senza scopo di lucro ha infatti fornito una tabella in cui figurano i valori nutrizionali di alcuni piatti tipici delle feste e i relativi tempi di smaltimento, sia tramite l’attività fisica che a riposo. Seguendo questi suggerimenti si può dunque capire quanto tempo bisogna camminare o pedalare per smaltire un piatto di tortellini in brodo o qualche altra prelibatezza.
Ma attenzione, perché si tratta di linee guida generiche che non tengono conto delle particolarità dei singoli individui e che quindi necessitano di aggiustamenti da persona a persona. In generale, però, si possono seguire questi suggerimenti per farsi un’idea di quanto tempo dedicare all’attività fisica dopo qualche giorno di stravizi alimentari. Tenendo presente che alternare un po’ di corsa alla camminata può dare una marcia in più al nostro metabolismo.
Cosa hai mangiato al cenone? Smaltisci i pasti con l’attività fisica
Per un piatto di tortellini servono circa 2 ore di camminata veloce o un’ora e mezza di pedalata. Stando fermi, invece, servirebbero più di 5 ore per smaltirlo. Per un fritto misto basta un’ora ci camminata o 45 minuti di corsa, ma bisogna tenere presente che non si parla di porzioni troppo grandi: questi valori si riferiscono infatti a una frittura da circa 150 grammi e aumentano con l’aumentare del cibo ingerito.
Un cosciotto di agnello si può smaltire con una mezz’ora di camminata veloce o 20 minuti di pedalata, mentre un piatto di cotechino e lenticchie necessita di uno sforzo maggiore: 2 ore di camminata e circa un’ora e mezza di bicicletta. Anche una fetta di pandoro o di panettone da 100 grammi ci pongono davanti a una bella sfida: un’ora e 40 minuti di camminata o un’ora e 10 di bicicletta. Infine attenzione anche ad alcolici e frutta secca, per smaltire i quali dobbiamo continuare a camminare o pedalare!