Dal 1 febbraio 2024 scatta il bonus acqua potabile, per promuovere il consumo dell’acqua di rubinetto, rinunciando a quella in bottiglia.
Per combattere l’inquinamento da plastica, il Governo ha istituito il bonus acqua potabile, in vigore a partire dal 1 febbraio 2024. In tal senso, si tenta di spingere il cittadino a consumare più acqua di rubinetto, evitando l’acquisto delle casse di acqua, che non fanno altro che inquinare l’ambiente.
Si tratta di un’iniziativa gestita dall’Agenzia delle Entrate, che offre un credito di imposta del 50% sulle spese sostenute per l’installazione di un sistema di filtraggio dell’acqua. Il bonus acqua potabile copre la metà delle spese sostenute per l’acquisto di un sistema di filtraggio, un sistema di mineralizzazione e il sistema di raffreddamento o di addizione di anidride carbonica alimentare.
Scatta il bonus acqua potabile per diminuire le bottiglie di plastica: come funziona
Intervenire sull’impianto di casa, portando acqua pulita direttamente al rubinetto, è importantissimo per evitare sprechi di plastica. Le acque del rubinetto, inoltre, in Italia sono sicure in quasi ogni parte del territorio. Laddove non siano potabili, è il Comune a doverlo indicare. Introdotto del 2021, il bonus acqua potabile è stato prorogato al 2023.
La detrazione, dunque, sarà applicata solo per le spese sostenute lo scorso anno, nel 2023. La disponibilità dei fondi messi in campo ha un tetto massimo di 500 mila euro. Il bonus è rivolto a tutte le persone fisiche, agli enti non commerciali, alle attività commerciali e agli studi.
Le detrazioni variano in base alla tipologia dell’immobile. Raggiungono massimo 1000 euro per le abitazioni private, 5.000 euro per gli immobili adibiti ad attività commerciale o professionale. Che cosa fare per richiedere l’agevolazione? La finestra per poter richiedere il bonus è relativa a tutto il mese di febbraio 2024, quindi dal 1 fino al 28 del mese.
Come richiedere il bonus sul portale dell’Agenzia delle Entrate
Per via telematica si devono trasmettere tutte le informazioni al sito dell’Agenzia delle Entrate, compilando il relativo modulo, e inserendo tutte le spese effettuate per l’installazione dei sistemi di filtraggio ai rubinetti di casa. Si tratta di un’agevolazione che promuove la sostenibilità ambientale.
La riduzione della plastica nel mondo deve essere un obiettivo comune, visto che questo materiale ha un impatto devastante sul mondo. Senza contare che non solo le bottiglie contribuiscono all’inquinamento, ma tutto ciò che ruota attorno al commercio dell’acqua, con la sua produzione, l’imbottigliamento, la distribuzione nei supermercati.