Stai notando che sempre più persone stanno andando incontro a una bolletta con valori molto inferiori ai tuoi? Scopriamo la soluzione qual è
Come ben sappiamo, da un anno a questa parte i nostri consumi in bolletta sono aumentati ormai a dismisura a causa proprio dell’inflazione che ha colpito i costi di gas e luce a cui siamo dipendenti. In particolar modo per quanto riguarda il riscaldamento, dunque, tutti noi abbiamo cercato delle vie alternative.
Tra queste, nello specifico, non possiamo fare a meno di citare proprio l’avvento del pellet nelle nostre vite: un combustibile senza dubbio più sostenibile ma anche economico. Ma lo sapevate che è possibile ricrearlo anche in modo fai da te?
Come abbassare i costi della bolletta
Ebbene sì, sembra proprio che ci sia una svolta inattesa per quanto riguarda la nostra bolletta che potrebbe così aiutarci a ridurre in modo anche notevole i nostri costi e consumi mensili. Stiamo parlando della possibilità di fare il pellet in casa, un combustile che da ormai un anno si è imposto nelle nostre vite grazie al suo aspetto senza dubbio molto più economico e soprattutto favorevole per i nostri riscaldamenti. La prima cosa di cui avete bisogno dunque, se volete creare questo combustili in casa, è procurarsi del materiale di scarto: ad esempio potreste affidarvi a dei rami di portatura o a degli scarti dell’industria di legno.
E’ molto importante, invece, non usare resti di mobili o armadi perché potrebbero anche sprigionare delle sostanze chimiche pericolose per la nostra salute. Oltre a questo, però, per realizzare del pellet in casa è necessario anche avere i giusti macchinari come ad esempio una cippatirice, un igrometro e un collante. Dopo aver dunque osservato quello di cui abbiamo bisogno per poter realizzare il nostro combustile in casa e dunque in modo sostenibile ed economico, arriviamo ora a capire cosa dobbiamo fare nello specifico.
Produrre pellet in casa, come fare
Arriviamo dunque ora a capire come fare per produrre il pellet in modo fai da te e dunque riuscire ad abbassare i costi della nostra belletta. Dopo esservi procurati tutto il necessario, infatti, dovrete cominciare con il tagliare e sminuzzare il legno di cui vi siete minuti con una grandezza di circa 8 o 10 millimetri. Lasciatelo poi essiccare al sole per una durata di almeno 24 ore o anche di più: questo è infatti molto importante per riuscire a rimuovere eventuali e possibili umidità che andrete poi a misurare proprio mediante l’utilizzo dell’igrometro.
Una volta raggiunto l’adeguato livello di umidità, dunque, inserite il vostro legno sminuzzato nella pellettatrice così che questi possano raggiungere la loro forma cilindrica classica e infine compattatelo mediante il collante naturale. A questo punto, lasciate asciugare il tutto e infine utilizzate per riscaldare le vostre abitazioni e soprattutto per dare una svolta ai vostri consumi in bolletta. Insomma, risparmiare non è mai stato così facile e soprattutto veloce.