Finalmente anche a Roma son stati accesi i termosifoni, a seguire tutti gli orari previsti dall’ordinanza firmata ad ottobre da Gualtieri
Si accendono i termosifoni anche a Roma, il sindaco della capitale ha di recente firmato l’ordinanza che ne garantisce l’attivazione e ne gestisce orari e norme. Cosa comprende quest’ordinanza e come va applicata? Dopo la spaventosa estate che abbiamo vissuto, l’arrivo di autunno e inverno è quasi un paradiso sceso in terra. Il problema però è che, anche se durante i 45° delle nostre recenti estati, pensare al fresco mattutino di un bell’inverno frizzante ci sembrava un sogno, adesso non la pensiamo più nella stessa maniera.
Come si usa dire, non ci accontentiamo mai. Infatti, adesso che il freddo tanto atteso è finalmente arrivato, ne siamo già stufi e non vediamo l’ora di rientrare a casa per appoggiarci vicino al nostro bel camino o anche al nostro bel termosifone. Ma quali sono gli orari in cui i termosifoni si possono accendere? Perché si, esistono degli orari specifici anche per loro, soprattutto per l’accensione dei termosifoni di Roma Capitale. Il sindaco Gualtieri ha firmato l’ordinanza che ne garantiva l’accensione l’ultimo giorno dello scorso ottobre.
Accensione termosifoni a Roma
La prima data disponibile per accendere i termosifoni a Roma era stata quindi portata sul 15 novembre. Da quel girono infatti, almeno chi vive in condominio, potrebbe aver riscontrato qualche notevole differenza nelle rigide mattine, che d’un tratto si sono rivelate più tiepide. Al momento in molti ancora faticano a rimanere al passo con le attivazioni, sono molti i condomini che tengono orari particolari e tutti loro.
Ma difficoltà di accensione a parte, sul territorio della capitale, i termosifoni nelle abitazioni provate, potranno essere accesi per un massimo di 11 ore. Non una di più, possibilmente qualcuna di meno. Ma certo non è facile negarsi una bella stemperata all’appartamento quando fuori fanno 4 gradi. Questa al momento è la norma, eventuali aggiornamenti sono sempre disponibili sul sito del comune. Ovviamente, non tutti rientrano nell’orario stabilito dal sindaco per l’accensione dei termosifoni di Roma.
Le strutture sanitarie, ad esempio, non rientrano nella stessa regolamentazione delle abitazioni private, stessa storia vale per le scuole materne e per i nidi. Stessa la realtà per per le case di riposo e i centri sportivi come le piscine e le saune. In fine, a non sottostare a queste norme, sono presenti in elenco anche quegli edifici adibiti ad uso governativo che però non sono ubicati all’interno di edifici ad uso condominiale. Adesso che avete ben presente la norma, cercate di seguire la direttiva, ma non prendete una polmonite nel tentativo di seguirla troppo.