Essere delle persone empatiche e sensibili può diventare una delizia, così come una croce. Un individuo con queste capacità tende ad immedesimarsi nei problemi altrui, soffrendo, ma sentendo anche un forte stimolo verso il supporto. Ci sono dei percorsi che si adattano proprio ad una sensibilità così spiccata, e che meritano di essere approfonditi.
Una persona empatica e sensibile ha l’opportunità di lavorare con i bambini, dato che esistono molte professioni che richiedono queste caratteristiche personali. Lavorare come insegnante, assistente sociale o consulente è un’ottima strada per chi sente il bisogno di aiutare il prossimo, specialmente se si tratta dei bimbi, per via della delicatezza della loro crescita personale.
Una carriera in psicologia è probabilmente una delle opportunità migliori per le persone con alti livelli di empatia e sensibilità. Lavorare in questo settore, infatti, consente di mettere a frutto le proprie capacità empatiche e le proprie competenze tecniche per migliorare la vita dei propri pazienti, e per aiutarli a superare traumi o incertezze, risalendo alla radice del problema.
Il sociale è un settore che offre tantissime possibilità, per chi desidera dare un contributo tangibile alla propria comunità. Basti ad esempio pensare ai servizi che si occupano dei senzatetto, fornendo loro cibo e altri beni di prima necessità. Un’altra opzione sono gli impieghi presso le mense per i poveri, sia come cuochi, sia come coordinatori.
Lavorare ai progetti di ricerca scientifica è un sistema eccellente per mettere le proprie capacità empatiche al servizio di una causa più importante, e per apportare un cambiamento positivo nel mondo. La ricerca può essere incredibilmente gratificante per chi ama lavorare per il bene del prossimo, e del genere umano nella sua totalità. Ovviamente qui viene richiesto un percorso di studi settoriale e di tipologia professionale.
Le persone sensibili ed empatiche possono trovare la propria strada lavorando con gli animali, ad esempio nelle fattorie didattiche, presso le cliniche o nei rifugi. Si tratta di professioni indicate per chi desidera incanalare la propria energia per far del bene, anche se non si parla di esseri umani, ma di quattrozampe. Il volontariato nei rifugi per animali o nelle cliniche veterinarie, dunque, è un’opportunità da tener presente.
Un settore in cui l’empatia e la sensibilità rappresentano delle doti particolarmente apprezzate è il seguente: il lavoro a diretto contatto con gli immigrati. Significa fornire assistenza continua a queste persone, spesso vittime di eventi traumatici e di abusi. Inoltre, gli immigrati hanno bisogno di qualcuno che sia in grado di spiegare loro le usanze del nostro Paese, per dargli la possibilità di integrarsi nel modo corretto. Si parla di un compito che richiede una totale abnegazione, una grande pazienza e ovviamente un’empatia fuori dal comune.
In conclusione, una persona empatica e sensibile deve partire da un presupposto: trovare un lavoro od un impiego che possa fare la differenza nella vita degli individui.
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